Sarà una Serie B avvincente, combattuta, con squadre di altissimo livello. Sarà «il campionato degli italiani», come lo ha definito il presidente della Lega Mauro Balata, mentre il computer sfornava le 19 giornate della stagione 2022-23 sul lungomare di Reggio Calabria, nello splendido scenario dell’Arena dello Stretto. C'è tutta Italia nella Serie B di quest’anno, «dal Sud Tirolo a Palermo - ha sottolineato ancora Balata -. L’interesse è in continua crescita, siamo competitivi e vogliamo rappresentare questo brand anche all’estero». Squadre storiche del torneo cadetto, ma anche matricole, come appunto il SudTirol approdato per la prima volta nella cadetteria. Un evento trasformato in un talk show con dirigenti di numerose società di un torneo che unisce l’Italia, come ha detto il presidente del Federcalcio, Gabriele Gravina: «La scelta del presidente Balata di puntare ogni anno su una diversa location, è un’idea che coinvolge diversi territori e motivo di nuova passione. È una festa per tutte le associate, anche grazie al supporto della Figc». Breve messaggio video anche da parte del ct azzurro, Roberto Mancini, che ha espresso grande attenzione per la categoria: «È un torneo pieno di talenti», ha sottolineato, promettendo di seguirli tutti. Già dalle prime battute, dal 12 agosto, si annuncia un campionato appassionante e con molti derby. Come ha evidenziato, tra gli altri, Antonello Berico, direttore generale del Bari, squadra tornata quest’anno in serie B. «In città c'è grande fermento - ha detto - e la risposta agli abbonamenti è incoraggiante. Speriamo di partire bene». «Un campionato che unisca il Paese» è l’auspicio del presidente della Reggina, Marcello Cardona. Ha chiuso Felice Saladini, neofita della serie cadetta, patron della rinata Reggina 1914, ricordando la concomitanza con due importanti anniversari della città celebrati con una grande torta: il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, nei fondali della costa ionica reggina, e il 2752°anniversario della fondazione di Reggio Calabria, ad opera di coloni greci, nel 750 a.C.