PALERMO. La corte d'appello di Palermo ha condannato a oltre un secolo di carcere 16 tra boss e gregari della famiglia mafiosa di Brancaccio. Alla sbarra anche Nunzia Graviano, sorella dei boss Filippo e Giuseppe, stragisti al 41 bis, condannata a 3 anni in continuazione e il fratello Benedetto Graviano che ha avuto 4 anni. La pena più alta, 15 anni e 4 mesi, è stata inflitta ad Antonino Sacco , a 10 anni è stato condannato Giuseppe Arduino, a 11 e 4 mesi Antonino Caserta, a 8 Matteo Scrima, a 9 anni e 9 mesi Girolamo Celesia, a 8 anni Pietro Asaro, a 8 anni e 8 mesi Filippo Tutino, a 9 anni e 4 mesi Giuseppe Faraone a 4 anni Antonino Mistretta a 4 anni e sei mesi Antonino Lauricella, a 5 anni Salvatore Conigliaro, a 2 anni Christian Divanoi, a 3 anni Giovanni Arduino e a 2 anni Salvatore Corrao. Lievi le riduzioni di pena rispetto alla sentenza di primo grado. Gli imputati rispondevano, a vario titolo, di mafia ed estorsione.