Rimonta, settimo posto e giro veloce. Gabriele Minì va subito a punti nella Sprint Race di Melbourne, in Australia, teatro del round d'apertura della Formula 2. Il pilota di Marineo, dopo la pole position di ieri e la penalità di tre posizioni sulla griglia per impeding (ossia per aver ostacolato un altro pilota, nello specifico Jak Crawford) che lo ha privato del risultato in pista, è riuscito a risalire la china. Sul tracciato cittadino dell'Albert Park, l'alfiere della Prema Racing è partito dalla tredicesima piazza, per effetto del regolamento che vede la parziale inversione della griglia e della penalizzazione subita ieri. Minì ha guadagnato subito due posizioni al via portandosi nel corso del primo giro all'undicesimo posto. Quindi una breve virtual safety car causata dall'uscita del francese Victor Martins, che ha consentito al pilota siciliano di risalire ulteriormente fino alla nona posizione sferrando in seguito con successo l'attacco nei confronti dello spagnolo Pepe Martí. Al sesto giro Max Esterson è finito contro le barriere. Safety car e tutto invariato alla ripartenza. Dopo due tornate Dino Beganovic è finito in testacoda e Minì per evitarlo è stato costretto a tagliare per la via di fuga venendo superato da Martí. Ma l'isolano non ha perso tempo, risalendo al settimo posto. Al 14° giro altra neutralizzazione per l'uscita di Sami Meguetounif: la gara è rimasta congelata per due giri e tutto praticamente invariato alla ripartenza. Ma non è finita: Gabriele Minì ha dato l'ultima zampata facendo segnare il giro più veloce di 1'32"767 che vale anche un punto addizionale oltre ai due del settimo posto della Sprint Race. Alla conclusione dei 23 giri della «gara breve», il giovane marinese ha chiuso alle spalle del compagno di squadra Sebastian Montoya. La vittoria, invece, è andata al paraguaiano Joshua Dürksen della Aix Racing. A completare il podio Leonardo Fornali (Invicta Racing ) e Luke Browning (Hitech Tgr). Domenica 16 marzo, con inizio all'1,30 è in programma la Feature Race di 33 giri per 174 chilometri e 174 metri con in palio altri punti pesanti.
Formula 2, la classifica
Durksen 10 punti Fornaroli 8 Browning 6 Verschoor 5 Stanek 4 Montoia 3 Minì 3 Martì 1.