Una lotta durissima per un successo che carica il morale del Telimar Palermo. La formazione siciliana, a Roma ha espugnato la piscina dell’Onda Forte, battendola 14-12 nella prima giornata di ritorno. Ai padroni di casa non è bastata la super prestazione di Moskov, capocannoniere del torneo, capace di mettere a segno da solo 7 reti. Match in equilibrio per quasi tre tempi. Più volte il Telimar allenato da Baldineti prova a scappare, ma i padroni di casa riescono sempre a farsi sotto, fino alla fine della terza frazione. La concentrazione dei rossoverdeblù resta massima fino alla fine, permettendo - dopo tre sconfitte di fila - di portare a casa 3 punti fondamentali in chiave salvezza, visto l’impegno proibitivo di sabato prossimo, a Terrasini, contro l’AN Brescia. «Potevamo certamente giocare meglio - afferma il capitano Francesco Paolo Lo Cascio, centroboa - ma queste partite diventano pesanti quando perdi tante sfide di fila. Moskov ha messo in difficoltà tutte le squadre di A1. È un attaccante micidiale, dotato di un gran tiro. Noi, però, siamo stati bravi a non disunirci. Adesso inizia un filotto di partite per noi proibitive, ma che ci aiuteranno a ritrovare la nostra forma ideale. Faccio i miei complimenti a tutti i miei compagni di squadra, al coach e alla società. Riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo primario, la salvezza».