Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Equitazione, si chiudono gli Internazionali di Sicilia: nell'ultima prova vince la ventunenne Elisa Chimirri

Elisa Chimirri
Il podio del Grand Prix

Successo della giovane «figlia d’arte» Elisa Chimirri, in sella al 12enne francese Calandro Z, nel Grand Prix Mercedes Benz/R-Star, prova centrale del 60° concorso ippico degli Internazionali di Sicilia, disputatosi oggi pomeriggio, 22 settembre, sul campo in erba La Favorita di Palermo. La 21enne amazzone torinese si è prima distinta nella fase iniziale di gara passando a quella successiva insieme ad altri sei concorrenti, su 41 in gara, ed è poi risultata la più rapida al barrage con il tempo di 42”65 precedendo la napoletana Antonia Vita Pinardi (44”03 il suo tempo) sul castrone olandese Inostello M e suo padre, l’ appuntato scelto dei carabinieri, il calabrese Bruno Chimirri che con l’italiano Je suis Godot d’Acheronte (9 anni) ha ottenuto il terzo posto sul podio avendo preso quattro penalità che hanno vanificato il suo ottimo 40”75. Ai piedi del podio sono rimasti nell’ordine il belga Ignace Philis De Vuysrt (Jasper) 43”39, gli austriaci Tobias Pfingstl (Lavisto) 42”58 con otto penalità – che con i suoi 16 anni è stato il più giovane cavaliere del Grand Prix - e Gerfried Puck (Equitron Ornaat V) 42”94 e otto penalità, ed il lombardo Roberto Turchetto (Don Blue) 43”24 con tre errori. Elisa Chimirri ha vinto anche i 14 mila e 200 euro euro che spettano al vincitore sul totale di 58.800 euro del montepremi. Seguito da un folto pubblico il Grand Prix Mercedes Benz/R-Star è stato anche un ulteriore valido banco di prova per il fondo in erba del campo Tommaso Lequio di Assaba interamente rifatto e adesso divenuto uno dei migliori in Europa per progettazione e moderni sistemi di manutenzione. Sullo stesso campo fra sette giorni un selezionato gruppo internazionale di qualificati Amazzoni e Cavalieri si contenderà la 39esima Coppa degli Assi. Concorso tornato lo scorso anno nell’originaria sede de La Favorita dopo 12 anni di assenza grazie all’impegno congiunto di Regione Siciliana e Comune di Palermo. Prima e dopo il Grand Prix si sono disputate altre sette gare. Le prime cinque sul campo in sabbia silicea Giuseppe Di Matteo sono state vinte nell’ordine dal corleonese Bernardo Puccio in sella all’italiano Cordar (CSI1* h 115) e dal binomio austriaco formato da Christoph Obernauer su Kleons Cocario (CSI1* h 125). Sono seguiti i successi del pugliese Gianmaria Gabriele Prete sullo stallone belga Oliano G (CSI2* h 130 a tempo), del siracusano Valerio Contarini in quella per i sei anni (CSI2* 125 a tempo). Ex-aequo di tre cavalieri siciliani nella prova per i 5 anni (CSIYH, 115, a tempo), con il messinese Giovanni D’Angelo sull’italiana Arakena Furie ed i catanesi Alessandro Sciacca sull’altra italiana Diamantica Del Castello e Girolamo Daniele Arcidiacono sull’italiano Gordon Grey di Jannarella. L’intensa giornata di gara è proseguita con le prove del CSI2* in due fasi ed a tempo con altezza degli ostacoli di 1,40 e 1,35 vinte rispettivamente dall’austriaco Tobias Pfingstl (Equitron Junior) e dal belga il belga Ignace Philis De Vuysrt (Mirafiori di Ca’ San Giorgo). Giovedì 26 avrà inizio la Coppa degli Assi pure questa organizzata dalla Regione Siciliana e dal Comune di Palermo con il patrocinio del Ministero per lo Sport e i Giovani ed il supporto tecnico di Fieracavalli

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