Un’altra bella giornata per Luna Rossa, che vince due importanti e tutt’altro che scontati match contro Nyyc American Magic, totalizzando 4 punti nelle semifinali della Louis Vuitton Cup. Il secondo giorno delle semifinali si è corso con un vento leggermente superiore a quanto previsto: la brezza da Sud, infatti, è salita a 15 nodi durante i match, accompagnata da onda. Luna Rossa ha dimostrato di essere in perfetta forma in queste condizioni, effettuando le giuste chiamate sia in mare, sia a terra: dalla scelta delle vele (la randa è stata cambiata poco prima della partenza), alle ottime partenze, passando per le manovre e la tattica di regata, tutto è andato alla perfezione e il team italiano chiude la giornata con due vittorie. «Abbiamo fatto una partenza perfetta, Jimmy è stato molto bravo a posizionare la barca esattamente dove volevamo che fosse sulla linea. Siamo super contenti, perché è andato tutto bene: la barca era velocissima e questo grazie al lavoro incredibile dello shore team e dell’equipaggio a bordo, cominciando dai ciclisti che hanno faticato tanto. Luna Rossa è tornata», ha detto il timoniere Francesco Checco Bruni, palermitano, al termine del primo match del giorno. In gara 3 Luna Rossa vince la partenza e da sottovento costringe American Magic a virare subito dopo lo start. Dopo essersi allungata sulla sinistra, la barca italiana comanda il gioco, navigando sul vento e respingendo contemporaneamente gli avversari sulla parte sfavorita del campo di regata. Il vantaggio per Luna Rossa al primo cancello è di 13”, che andranno aumentando nel corso del match grazie a una conduzione sempre pulita delle manovre e ad una tattica vincente. American Magic tenta più volte di ribaltare la situazione, ma l’equipaggio guidato da Jimmy Spithill e Francesco Bruni non commette errori e non lascia alcuno spazio per la rimonta, vincendo un’altra importante regata. La successiva regata inizia in maniera molto simile a quella precedente, con Luna Rossa che parte sottovento e leggermente avanti agli americani i quali, però, questa volta resistono vicino sino al boundary di sinistra. La barca italiana vira e conduce in testa alla prima boa per 6”, consolidando il vantaggio nella poppa successiva. La regata è molto impegnativa e complessa, a causa del vento sostenuto e dell’onda formata che richiedono la massima attenzione per mantenere l’AC75 nel corretto assetto di volo. Il match si riapre nel penultimo lato, quando la barca americana recupera tutto il gap e si presenta al quinto gate con soli 3” di distacco. L’ultima poppa si corre con il fiato sospeso e le barche vicinissime. Il finale è tutt’altro che scontato, ma Luna Rossa riesce a mantenere il controllo e il vantaggio sino alla linea, tagliata con soli 2” di anticipo.