Luna Rossa ci crede, sempre di più. Il team Prada Pirelli chiude la final preliminary regatta nelle acque di Barcellona in seconda posizione al termine di quattro giorni intensi, che hanno confermato la solidità del team italiano dal punto di vista progettuale e da quello velico. Nell’ultima giornata Luna Rossa, che gareggia con il guidone del Circolo della Vela Sicilia di Palermo, ha vinto una bellissima e appassionante regata contro Alinghi Red Bull Racing e ha poi perso il match finale contro il Defender Emirates Team New Zealand, vincitore dell’evento. «Oggi è il giorno conclusivo delle regate preliminari e se il pubblico si aspettava lo spettacolo è stato accontentato - il bilancio di Max Sirena, skipper e team director di Luna Rossa - Ovviamente avremmo preferito chiudere con una vittoria su Emirates Team New Zealand, perché era alla nostra portata. Non siamo contenti di aver perso la regata, ma alla fine di questi giorni, il giudizio complessivo è buono perché abbiamo un mezzo performante che sicuramente ci permetterà di competere al top contro tutti gli avversari». Per Sirena, «è un buon feeling da avere in vista delle regate di Selezione Challenger che stanno per iniziare». Da domani a mercoledì, infatti, ci saranno i controlli di stazza. Le regate riprenderanno giovedì con il primo giorno dei Round Robin della Louis Vuitton Cup. «La giornata si chiude con un gusto dolceamaro - dice Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa - Abbiamo fato un pò di errori sul corpo a corpo e sicuramente ci sono delle scelte arbitrali che dobbiamo interpretare. Il lato positivo è che la barca va bene, che l’equipaggio è forte e che siamo pronti a combattere nelle regate successive». Dopo la vittoria su Alinghi, nella quarta giornata, l’AC75 italiano si è infatti ritrovato nel campo di regata contro i detentori della Coppa, e ne è nato un match race molto emozionante, rimasto aperto sino alla fine e perso da Luna Rossa per tre penalità di troppo. C’era molta attesa per questa regata che non ha deluso le aspettative. Il match si presenta aggressivo già nella fase di prestart, quando Luna Rossa incorre nella prima penalità per non aver dato precedenza alla barca con diritto di rotta, ma questo non scoraggia l’equipaggio italiano, che spinge per accorciare il gap. Al secondo gate, Luna Rossa si separa e sfruttando un vento migliore sulla destra del campo, riesce a colmare tutto lo svantaggio. Neck to neck nell’ultimo lato, le barche si affrontano in incroci molto aggressivi e in due di questi Luna Rossa incorre in altre due penalità. I kiwi non si lasciano scappare l’occasione e concretizzano il vantaggio acquisito, controllando l’avversario sino al traguardo. Ora pausa, riposo e controlli. Da giovedì si fa sul serio per definire chi sfiderà Team New Zealand.