Tennis, Muchova sfiderà Zheng nella finale del torneo del Country: assegnato il titolo del doppio
Il pronostico imposto dalla classifica trova pieno riscontro sul campo: questa sera (21 luglio), alle 20.30, a contendere alla cinese testa di serie n. 1 (e 7 al mondo) Qinwen Zheng il titolo dei 35esimi Palermo Ladies Open, in corso sui campi in terra rossa del Country Club del capoluogo siciliano, sarà Karolina Muchova. Nella seconda semifinale andata in scena nella tarda serata di ieri, la tennista ceca, seconda forza del tabellone e 35 Wta, ha avuto la meglio sulla vincitrice dell’edizione 2022, la rumena Irina Begu, con un rapido 6-1 6-1. Qinwen Zheng, campionessa in carica, poco prima aveva sconfitto in semifinale Diane Parry, quarta favorita del seeding, per 7-5 6-4 dopo un’ora e 38 minuti di gioco. La Zheng è alla quarta finale della carriera nel circuito: oltre al successo di Palermo, sempre nel 2023 è arrivato il titolo a Zhengzhou, poi la sconfitta a Zhuhai nell’ultimo atto del Wta Elite Trophy. Sarà una finale da Slam, considerato che sia la cinese agli ultimi Australian Open, che la ceca al Roland Garros del 2023, hanno all’attivo una firma ciascuno nei tornei più prestigiosi del circuito. Una finale attesa e auspicata dal pubblico che ha gremito le tribune del Country Time Club. Diane Parry, testa di serie n. 4, ha provato in tutti i modi ad imbrigliare la Zheng, spezzando il ritmo del martellamento da fondo campo. La partita è stata equilibrata ma nei momenti decisivi, la cinese ha confermato di avere classe da vendere. L’unico momento di distrazione, quando su 5/4 è andata a servire per il primo set, ma ha ceduto il servizio a zero. Da quel momento, fine delle pause e avanti a mille verso l’obiettivo della seconda finale stagionale dopo quella degli Australian Open. Dopo il 7/5 nel primo set, la Zheng ha chiuso il secondo con il punteggio di 6/4 aggiudicandosi la partita in un’ora e 38 minuti di gioco. La cinese si conferma imbattibile con le tenniste francesi (6/0 il bilancio complessivo), mentre la Parry fallisce per la quarta volta in carriera la qualificazione alla sua prima finale Wta. «È stato un match difficile perché la mia avversaria ha espresso un bel tennis – ha sottolineato Qinwen Zheng che grazie alla finale di Palermo confermerà il settimo posto nel ranking -. All'inizio è stato difficile, poi ho trovato il mio gioco e si è messa meglio. Dopo gli Australian Open non ho vissuto un buon momento, non è stato semplice fare risultati. Adesso ho ritrovato il mio gioco e credo di esprimere un tennis migliore. La parola chiave è costanza. La classifica mondiale? Il mio obiettivo è di giocare bene. Se gioco con qualità, il risultato ed una buona posizione in classifica, sarà la naturale conseguenza». Dal canto suo, Karolina Muchova migliora di partita in partita e nella semifinale contro Irina Begu ha impiegato appena un’ora e 14 minuti per aggiudicarsi il match con un doppio 6/1. Troppa netta la differenza di valori in campo, con l’ex n. 8 al mondo che ha sciorinato l’ormai consueto (e apprezzato dal pubblico) repertorio di colpi. Domani andrà a caccia del secondo titolo, dopo quello conquistato a Seul nel 2019. La finale di Palermo, la prima dopo l’operazione al polso dello scorso febbraio, consentirà alla Muchova di entrare in Top 30 (è 29 nella classifica live). «È stata la mia migliore partita dell’anno – ha sottolineato la Muchova –, sono felice di essere arrivata in finale. Con Zheng sarà un match difficile, ma proverò in tutti i modi a conquistare il titolo». Alexandra Panova e Yana Sizikova sono invece le nuove campionesse di doppio dei Palermo Ladies Open. Le due tenniste russe, coppia n. 1 del seeding, hanno battuto in finale Aurora Zantedeschi (allieva del Country Time Club, dove si allena da due anni) e Yvonne Cavalle-Reimers, alla prima finale Wta in carriera, con il punteggio di 4-6 6-3 10-5 in poco meno di due ore di gioco. Una finale equilibrata, risolta soltanto al super tie-break del terzo set, indirizzata con cinque punti vinti degli ultimi sei giocati. Per Sizikova, n. 58 del ranking di specialità, è il secondo titolo consecutivo al Country dopo il 2023, quando vinse insieme alla belga Kimberley Zimmermann. Per Panova, n. 40 di doppio, invece, è l'ottavo trofeo Wta nella specialità. «Vincere è sempre speciale, ma quando lo fai due volte nello stesso posto lo è ancor di più - ha detto Sizikova -. Allenarmi a Palermo? Ci penserò». «C'è rammarico, ma è stata una settimana positiva - ha spiegato Zantedeschi - siamo arrivate in finale al primo Wta insieme. Dobbiamo essere contente».