In una giornata così ventosa non poteva che essere un cavallo che di nome fa Eolo Jet il protagonista. Il 3 anni, ben guidato dal driver toscano Federico Esposito e allenato da Alessandro Gocciadoro, infatti si è aggiudicato il Gp Mediterraneo col tempo di 1.12.2. Nonostante il non fortunato sorteggio, che gli ha assegnato il numero 7, Eolo jet è riuscito a prendere il comando della corsa già dopo 600 metri. Resistendo poi agli attacchi in dirittura di arrivo di Edelwise Men (cavallo di una scuderia locale guidato da Antonio Greppi e allenato da Antonino Pecoraro), piazzatosi secondo a sorpresa, e del favorito della vigilia Ector Francis condotto da Gaetano Di Nardo, arrivato terzo. Una gara che non ha deluso le attese e che ha fatto divertire non poco le centinaia di spettatori che nonostante le non ottimali condizioni meteo sono accorsi all'ippodromo La Favorita. Tra questi c'era anche il sindaco Roberto Lagalla, che ha seguito la gara dalla tribuna e poi ha premiato il vincitore. «Ringrazio la Sipet per l'invito – ha detto il sindaco - e faccio i complimenti ai vincitori. Sono contento che un mondo affascinante come quello dell'ippica si riaffacci sulla scena palermitana dopo gli anni di chiusura. Si tratta di una struttura che sta producendo ogni sforzo per ritornarte ad antichi fasti e per riqualificare e valorizzare tutta l'area. Il Comune guarda con favore a quanto si sta facendo e si sta adoperando perché tutte le politiche dello sport possano essere potenziate continuando in un processo che noi abbiamo eredito con piacere dalla precedente amministrazione. Faremo di tutto – continua Lagalla - per poter assolvere a ogni compito in cui siamo chiamati per supportare tutte le ulteriori aspettative di miglioramento dell'ippodromo». E la convenzione firmata del 2021 prevede un progetto per trasformare l'impianto, in modo da ospitare attività ricreative, culturali e di ristorazione e diventare anche una struttura attrattiva per il turismo. Un percorso non facile per una struttura vincolata dalla sovrintendenza. «Per questo il Comune – assicura il sindaco – si impegnerà per quanto riguarda tutti gli aspetti autorizzativi che fanno parte del disegno complessivo del completamento dell'ippodromo». Al driver scomparso all'età di 55 anni nel 2016 era dedicata invece la quinta corsa, il Criterium Siciliano Memorial Biagio Lo Verde. A trionfare è stato il numero 5 Figo Step con in sulky Antonio Simioli allenato dal team Porzio, davanti a Fanpage Font (numero 4) condotto da Antonio Greppi e Favola del Ronco (13) guidato da Mario Minopoli jr.