Vince e convince il Telimar Palermo alle piscine di Albaro, a Genova, nella quarta giornata del campionato di pallanuoto maschile di Serie A-1. Contro l’Iren Genova Quinto finisce 7-14 con i palermitani sempre in vantaggio sin dai primi secondi di gioco. La stanchezza del match europeo infrasettimanale non si fa sentire molto per gli uomini di Baldineti, che gestiscono bene il tentativo di rimonta dei liguri nel secondo tempo. Poi, scavano il solco nella terza frazione e si possono permettere il lusso di non forzare la mano negli ultimi otto minuti. Da domani fino al 3 novembre ben quattro giocatori del Club dell’Addaura saranno ad Imperia con il Settebello: conferma per Nicosia e Marziali, prima convocazione con la Nazionale maggiore per Del Basso e Occhione.
La cronaca della partita
Il Club dell’Addaura inizia col piglio giusto e sulla prima azione è già in vantaggio con Irving per poi andare sullo 0-2 con Vlahovic in superiorità. Il Quinto reagisce con Nora, ma il TeLiMar ribatte subito con il capitano Lo Cascio abile a sfruttare l’uomo in più. Panerai e Giliberti, entrambi in più, portano il risultato sul 2-4 quando sono passati poco più di quattro minuti dal fischio d’inizio. Occasioni da entrambe le parti, ma buona prestazione delle due difese e si va al primo intervallo così. Il secondo tempo si apre con la rete di Di Patti da posizione 1 per il 2-5. Nora con un tiro violento e angolato riporta i liguri sul -2. Basic approfitta di una doppia superiorità numerica per segnare il 3-6, ma sull’azione successiva è Ravina in più a portare il Quinto sul 4-6. Liguri che si rifanno sotto poco dopo nuovamente con Ravina per il 5-6. Il Quinto ha l’occasione di completare la rimonta, ma Gitto manda sul palo alla destra di Nicosia un tiro dai cinque metri. Basic dalla distanza apre le marcature della seconda metà del match. Poi Occhione su uomo in più e successivamente su doppio uomo in più porta il TeLiMar sul 5-9. Figari trasforma un rigore per il 6-9. Sull’azione successiva è Lo Dico a portare i palermitani in doppia cifra su uomo in più. Il Telimar allunga ancora con Basic prima in superiorità e poi a uomini pari per il 6-12. Ottima prestazione per gli uomini guidati da Baldineti, con in testa Nicosia, anche in fase difensiva. Anche Del Basso mette la sua firma tra i marcatori di giornata, con un insidiosissimo tiro angolato in avvio dell’ultimo quarto. Squadre che si allungano e Telimar che non forza più di tanto, continuando a tenere alta l’attenzione in difesa. Lo Dico a uomini pari e Panerai su uomo in più chiudono la partita sul 7-14.
Basic: "La vittoria col Mladost ci ha aiutato"
«La vittoria con la Mladost di mercoledì è stata fondamentale per tutti noi, per la squadra, per la società – dice Andrija Basic, autore oggi di un poker -. In Len Euro Cup abbiamo giocato un buon match e vincere ci è stato di aiuto a livello psicologico per iniziare al meglio oggi, nonostante il tifo a nostro sfavore. Abbiamo vinto contro una buona squadra, che nelle fasi iniziali ci ha dato del filo da torcere. Adesso abbiamo una intera settimana per preparare al meglio la partita con la Roma. Dobbiamo continuare a lavorare su questa linea, mai sottovalutando l’avversario. Solo così continueremo a crescere come team, anche nell’ottica di far bene in casa contro la Mladost mercoledì 10 novembre».
Giliberti: "Una grande settimana"
«Abbiamo chiuso alla grande questa settimana davvero intensa caratterizzata da tre importanti impegni – sottolinea il presidente Marcello Giliberti –. Abbiamo pareggiato in casa contro il forte Trieste e vinto con autorità sia in trasferta a Zagabria contro la storica Mladost, che a Genova contro l'attrezzato Quinto, che abbiamo sempre tenuto a debita distanza grazie ad una prestazione maiuscola da parte di tutta la squadra. Ora ci aspetta il collegiale del Settebello per ben quattro dei nostri e tre appuntamenti più comodi, poiché ne giocheremo ben due in casa. L’unico problema che dovrà essere risolto è quello dell’agibilità della Piscina Olimpica Comunale, per il rinnovo della quale, però, la Dirigenza dell'Ufficio Sport non sta lavorando con l’operatività necessaria per risolvere il problema e ha, anzi, tempistiche inaccettabili, assolutamente indipendenti dalla pandemia passata, presente e futura».