Il TeLiMar Palermo vince anche contro i serbi del Sabac e si qualifica ai quarti di LEN Euro Cup
Fa due su due in casa il TeLiMar che, complice la vittoria del BVSC Zuglo sul Team Strasbourg per 10-14 nella prima partita della giornata, si qualifica matematicamente ai quarti di finale della LEN Euro Cup. Battuti i serbi del VK Sabac per 8-14. Match a porte chiuse anche oggi alla Piscina Olimpica Comunale di Palermo, con il Club dell’Addaura che, in calottina blu, scava il solco nei primi due tempi. Lieve calo a metà del terzo tempo, anche in vista dell’impegno di domani contro i magiari, ma gli uomini di Baldineti non perdono la concentrazione e tengono a distanza i serbi per il resto della partita. Domani alle 12 appuntamento per il match che vale il primo posto nel girone. Alle 10,30, invece, l’altro incontro, quello tra i serbi e i francesi.
La cronaca della partita
Il club dell'Addaura continua ad aumentare il gap nel secondo tempo, grazie anche ad una ottima gestione della difesa guidata dal portiere Nicosia. Il secondo è un break di 0-3 per le reti di Basic, la prima a uomini pari e la seconda su uomo in più, e poi a 37” dal termine del secondo tempo è Del Basso a firmare la rete del 2-7. La seconda metà del match si apre con la rete del +6 di Irving, poi un lieve calo per il TeLiMar, in grado, però, di arginare il tentativo di rimonta dei serbi, che vanno a segno con Kopsev e due volte con Markovic. Sul finale del terzo tempo, Baldineti fa rientrare Irving e Basic, che trascinano i palermitani sul +5 con le reti di Irving in superiorità e Marziali che, rimasto da solo davanti a Filipovic, non sbaglia. Il terzo tempo però si chiude con il goal del 6-10 di Stanic. I serbi provano a farsi coraggio e trasformano un rigore con Sulc. Del Basso a uomini pari, Irving in doppia superiorità numerica e Basic e Occhione a uomini pari mettono, però, di nuovo le cose in chiaro e assicurano al TeLiMar il matematico passaggio del turno. La rete dai cinque metri di Markovic a 33” non può far altro che fissare il risultato sul definitivo 8-14. Espulso per limite di falli Maras (Sabac) nel quarto tempo.
Il protagonista del match Basic
Autore di 8 goal in due partite (4 ieri e 4 oggi) è il neoacquisto Andrija Basic: «Lo sforzo di tutta la squadra in questi due match è stato grande. Ci siamo allenati per due mesi per arrivare a questo traguardo. Il merito va a tutta la Società - spiega Basic - , con il gruppo che ha lavorato bene sotto la guida di Gu e la Dirigenza che ha fatto tantissimo sia per la trasferta in Croazia che per organizzare tutto al meglio qui in casa. Noi abbiamo fatto tutto alla perfezione, ci siamo allenati bene, eravamo fisicamente e mentalmente pronti. E lo abbiamo dimostrato giocando bene entrambe le partite, dosando le forze quando era necessario e spingendo tutti insieme nei momenti giusti. Abbiamo meritato di passare il turno con una giornata di anticipo. Domani ci aspetterà un’altra partita in cui vogliamo dare comunque il massimo, vincere lo scontro diretto con gli ungheresi e proiettarci verso grandi traguardi in questa lunghissima stagione».
Il patron Giliberti: "Netta vittoria, risultato meritato"
«Netta vittoria contro la forte compagine serba del Sabac - ha detto il presidente del Telimar Marcello Giliberti - , grazie ad una prestazione maiuscola da parte di tutta la squadra, orchestrata alla perfezione del nostro coach Baldineti. Abbiamo conquistato il passaggio ai quarti di finale con una giornata di anticipo. Un risultato meritato, avendo noi dimostrato in acqua di essere superiori rispetto alle due squadre finora incontrate. Aspetteremo la fine del big match di domani contro i fortissimi ungheresi del Vasutas Zuglo Budapest, anche loro a punteggio pieno, per fare il punto definitivo di questo secondo turno, che stiamo disputando in casa con lo straordinario rammarico di averlo giocato a porte chiuse senza il nostro pubblico. La causa è un approccio non consono alla risoluzione del problema (noto a tutti da tanto tempo) da parte dell’Ufficio Sport del Comune di Palermo, che ha con enorme ritardo ed in maniera incompleta presentato la richiesta di rinnovo provvisorio dell’agibilità alla competente Commissione».