Salvo l'esordio del Green Basket Palermo, giocherà al PalaCus ma in pochi potranno sedere sugli spalti
È salvo il debutto del Green Basket Palermo. Soltanto a tre giorni dall'inizio del nuovo campionato di C Gold maschile di pallacanestro, la squadra conosce quale parquet calcherà. Inagibile il PalaMangano, il presidente del Green Basket, Fabrizio Mantia, aveva prontamente avviato l’iter per richiedere alla Federazione Italiana Pallacanestro lo spostamento della sede della gara, che fortunatamente è avvenuto. Ad ospitare le gara interna contro il Melfa’s Gela, sarà il PalaCus, l’impianto universitario di via Altofonte. Uno spostamento necessario per poter iniziare la stagione ma che non consentirà a tutti gli appassionati di poter vedere l'incontro. La società, attraverso una nota, fa sapere di essere "spiacente di comunicare ai propri tifosi e agli appassionati che tale spostamento comporta anche la modifica della capienza massima consentita, secondo le normative sanitarie vigenti, applicate per gli eventi sportivi al chiuso". A poter entrare all'interno dell'impianto universitario saranno quindi soltanto coloro i quali hanno già aderito alla campagna di crowdfunding 2021 “#WeAreGreen” e che potranno ritirare la propria tessera sostenitore direttamente all’interno del PalaCus prima della gara che avrà inizio alle 18. Gli spettatori dovranno indossare sempre la mascherina all’interno dell’impianto; munirsi di green pass all’ingresso della struttura per facilitare le operazioni di registrazione e rispettare la distanza minima di 1 metro sugli spalti. Avere il PalaMangano però inagibile, fa male a tutto lo sport palermitano e lo stesso presidente del Green Basket aveva alzato la voce facendo presente che "mesi fa avevamo fatto presente la situazione al Comune di Palermo, inviando diverse comunicazioni tramite i canali ufficiali, come vuole la prassi in questi casi, non ricevendo la benché minima risposta". Una situazione, dunque, nota alle autorità cittadine ma che non sarebbe stata presa in esame nei tempi giusti, come lamenta Mantia. "Soltanto in questi giorni, nella settimana della nostra prima partita ufficiale e dopo ben due anni senza pubblico, ci è giunta una fredda mail da parte della Dirigente che l’impianto è sfornito di agibilità". Dopo la corsa a trovare un nuovo impianto, ecco il salvataggio di emergenza con la società del Green Basket che ringrazia "sentitamente l’intera struttura universitaria per aver concesso lo svolgimento della gara all’interno del proprio palazzetto". L’assessore allo Sport, Paolo Petralia Camassa, fa sapere che per quanto riguarda il PalaMangano "bisogna intervenire sul software della scheda madre delle lampade di emergenza". Camassa assicura di aver "parlato con Amg e la ditta esterna interverrà e a quel punto partirà subito la richiesta per l’agibilità alla commissione". L'intervento all'impianto dovrebbe avvenire nelle prossime ore. EP MEDIA