Il Giro d’Italia partirà da Monreale, il prossimo 3 ottobre. Vista l’impossibilità di far cominciare la corsa rosa dall’Ungheria, la Rcs ha deciso che sede della Grande Partenza sarà proprio l'isola, con una cronometro individuale di 16 chilometri con il via dallo splendido Duomo di Monreale sino al cuore di Palermo. A dare l’annuncio è stato il sindaco della città normanna in Sicilia dopo settimane in cui si erano rincorse voci su una possibile seconda tappa. L’emergenza Covid ha fatto saltare la trasferta in Ungheria e, dunque, la tappa inaugurale sarà a Monreale. Prima dello scoppio dell’emergenza, era stato stabilito che da Monreale partisse la prima tappa italiana; poi il Covid ha scompaginato tutto, facendo annullare l’appuntamento primaverile. Sarà «un momento storico e irripetibile per la nostra città- ha affermato il sindaco, Albero Arcidiacono - un evento unico che trasformerà Monreale in palcoscenico nazionale ed internazionale». Il giorno dopo, appuntamento con le ruote veloci con la Alcamo-Agrigento di circa 150 chilometri, con omaggio alla valle del Belice e passaggi per Melfi, Sciacca, il sito archeologico di Eraclea Minoa, Siculiana, Porto Empedocle sino al traguardo nella Valle dei Templi. Già note invece le altre due frazioni: la terza partirà da Enna per concludersi in quota a Piano Provenzana, sull'Etna (150 Km); la quarta scatterà invece da Catania il 6 ottobre per raggiungere Villafranca, alle porte di Messina, dopo 138 chilometri. "Quest’anno il Giro d’Italia partirà dalla Sicilia. Abbiamo raggiunto questo accordo con RCS Sport e dal 3 al 6 ottobre la carovana Rosa farà quattro tappe nell’isola prima di raggiungere il continente - ha detto Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana - Un grande evento, non solo sportivo, uno sport antico e che conta in Sicilia tantissimi appassionati, ma un grande evento di promozione turistica, con il Giro d’Italia che metterà in evidenza le parti più belle e gli aspetti paesaggistici più interessanti del nostro territorio. Un’occasione buona per fare sport e fare turismo e per far conoscere in Italia e nel mondo la parte migliore della nostra terra". "Abbiamo subito accettato l'invito di RCS Sport ad anticipare la Grande Partenza dal 2021 al 2020 perchè riteniamo anche che la destagionalizzazione per noi è fondamentale - ha dichiarato Manlio Messina, Assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana - Siamo orgogliosi di fare parte di questo progetto che sono certo farà da traino allo sviluppo dello sport e del turismo. Sono convinto che le risorse vadano investite nei grandi eventi e per questo abbiamo scelto il Giro d’Italia. La Sicilia accoglierà la Corsa Rosa con il calore che l’ha sempre contraddistinta".