La famiglia del TeLiMar si allarga. Dopo la conferma di Ciccio Lo Cascio, Fabrizio Di Patti, Gabriele Galioto, Jovan Saric e Massimiliano Migliaccio il TeLiMar ha perfezionato l’ingaggio del salernitano Mario Del Basso, classe ’98, in forza negli ultimi anni alla Canottieri Napoli. Mario Del Basso, nato sportivamente nel Circolo Nautico Salerno, cresciuto in maniera importante dal punto di vista pallanotistico nella Rari Nantes Arechi, dove ha militato sino al Campionato di Serie A2, si è trasferito a soli 17 anni alla Roma Vis Nova dove ha disputato il suo primo campionato di Serie A1, per poi passare nella stagione successiva all'Acquachiara dove ha giocato per un solo anno per poi approdare al Circolo Canottieri Napoli, dove ha militato per due stagioni, totalizzando anche 6 presenze in Champions League, e con la quale ha vinto il Titolo Italiano Under 20 nella stagione 2017/2018. Con la Nazionale azzurra giovanile ha partecipato ai Giochi Olimpici Europei di Baku 2015, ai Campionati Mondiali Under 20 di Belgrado nel 2017, ed ha di recente vinto il Titolo di Campione Mondiale Universitario in Campania 15 giorni fa. Mario Del Basso si è dimostrato fin da subito soddisfatto della sua scelta: "Sono molto felice di fare questa nuova esperienza. Sono sicuro che sarà di grande aiuto alla mia crescita sportiva e professionale e spero di riuscire a ricambiare la fiducia datami dalla società portando il TeLiMar Palermo il più in alto possibile". Esprime comment positivi per l'ingaggio anche il presidente del TeLiMar, Marcello Giliberti: «Conquistata meritatamente la promozione in Serie A1, per riuscire a mantenere la categoria stiamo definendo una campagna acquisti importante, di cui Mario è l’ultimo grande colpo di mercato. Questo aggressivo attaccante salernitano, cercato da molti, ha scelto il nostro Club per continuare il suo percorso di crescita di altissimo livello tecnico, andando ad aggiungersi agli altri tre nuovi acquisti Draskovic, Maddaluno e Zammit, già concretizzati nell’ultimo mese". E quindi aggiunge: "Ultimo nostro obiettivo resta ora un portiere italiano con il quale abbiamo già definito un accordo di massima, che probabilmente riusciremo a perfezionare già nei prossimi giorni. Sono molto soddisfatto di tutto ciò, perché pur essendoci mossi in ritardo, avendo guadagnato la promozione soltanto 40 giorni fa, abbiamo operato sul mercato italiano e straniero con grande tempestività ed attenzione, riuscendo ad allestire un organico all’altezza del difficile Campionato di A1 in cui rientriamo dopo ben 13 anni di assenza".