È iniziato bene il 2019 per il TeLiMar, che alla quinta giornata del Campionato nazionale di pallanuoto maschile di serie A2 Sud batte in casa la retrocessa Aquachiara Napoli per 11-6. Alla Piscina Olimpica Comunale di Palermo, davanti ad un pubblico da grandi occasioni, il team guidato da Zoran Mustur resta concentrato per tutto il match, allungando sul finale grazie ad una buona prestazione da parte di tutta la squadra, precisa soprattutto in fase difensiva. Dopo un inizio di studio reciproco, i padroni di casa passano in vantaggio su uomo in più con Galioto a 2’54. Il TeLiMar prova ad allungare subito con Saric che a 2’02 segna il 2-0 con un forte tiro centrale che di fatto chude il primo parziale. Il secondo tempo si apre con il Club dell’Addaura preciso in difesa e capace di allungare con Tabbiani a 5’44. L’Acquachiara è in partita e lo confermano le reti in superiorità di Ivano Occhiello e Pasca Di Magliano per il 3-2 a 5’16 e a 4’08. Il TeLiMar si riporta, però, sul +2 con Giliberti che infila la palla del 4-2 su assist di Migliaccio a 3’05. La seconda metà del match vede i napoletani accorciare le distanze con un tiro di Briganti che beffa Lamoglia a 7’09 per il 4-3. I ragazzi allenati da Mustur restano concentrati e si portano sul 7-3 con Migliaccio a 4’50, con Fabiano a 3’53 e con Galioto a 2’36. A 1’02 si fanno vedere gli uomini di Occhiello con Iula, che segna il goal del 7-4 in superiorità. Nell’ultimo quarto della partita è Galioto con il suo tris di giornata a portare il TeLiMar sull’8-4 a 6’23. Gli ospiti, però, non mollano e si rifanno sotto con Julien Lanfranco a 5’57 per l’8-5. La qualità di gioco dei padroni di casa si vede con il goal di Tabbiani su assist di Lo Cascio e con la rete di Fabiano, che aggiornano il punteggio sul 10-5 quando mancano ancora 3’11 alla fine del match. Briganti in controfuga prova a tenere vive le speranze dell’Acquachiara a 1’38. Il match si chiude sull’11-6 per il goal del capitano Lo Cascio su uomo in più a 8” dalla sirena finale. Zoran Mustur, allenatore TeLiMar, afferma: «Ci sono ancora degli alti e bassi, ma nel complesso è stata la migliore partita che abbiamo giocato fin’ora. Abbiamo sofferto un po’ le ripartenze su azioni nostre non finalizzate, ma stiamo lavorando sulla gestione delle emozioni in questo tipo di situazione. Per il resto, ci stiamo muovendo molto bene: oggi temevamo le energie degli avversari, ma ci siamo resi subito conto di essere superiori sotto questo punto di vista. Sono contentissimo, perché dopo un mese senza partite è sempre difficile ripartire col giusto ritmo. E noi ci siamo riusciti. Da domani si pensa subito alla trasferta di Pescara, che sarà difficilissima, ma lavorando sodo in settimana sono sicuro che potremo dimostrare anche lì il nostro valore».