PALERMO. "Sarà una partita dal grande contenuto tecnico e dal risultato importante", il ct Sandro Campagna lancia la volata verso Italia-Russia, quinta giornata del girone C europeo della World League che gli azzurri guidano a punteggio pieno dopo i successi a Ruza per 10-7 ed a Busto Arsizio per 14-5 con la Georgia. La partita - in programma nella piscina olimpica di Palermo - sarà trasmessa in diretta dalle 20:15 da Rai Sport + HD ed arbitrata dal croato Peris e dal francese Dervieux. Delegato il presidente del comitato tecnico della Federation Internationale de Natation Gianni Lonzi. Per l'occasione il ct azzurro ha convocato 16 atleti: Marco Del Lungo e Nicholas Presciutti (AN Brescia), Valentino Gallo e Niccolò Gitto (BPM Sport Management), Vincenzo Dolce e Alessandro Velotto (CC Napoli), Vincenzo Renzuto Iodice (CN Posillipo), Tommaso Busilacchi (DVSB Debrecen), Matteo Aicardi, Jacopo Alesiani, Michael Bodegas, Francesco Di Fulvio, Pietro Figlioli e Andrea Fondelli (Pro Recco), Gianmarco Nicosia (Roma Vis Nova) e Giacomo Cannella (Lazio Nuoto). Nello staff, con il commissario tecnico Alessandro Campagna, l'assistente Amedeo Pomilio, il team manger Alessandro Duspiva, il preparatore atletico Alessandro Amato, il medico Gianfranco Colombo, il fisioterapista Luca Mamprin, la psicologa Bruna Rossi e il videoanalista Francesco Scannicchio. "E' un'occasione da sfruttare soprattutto per i ragazzi più giovani che ho inserito in rosa - continua Campagna - Potranno confrontarsi contro una squadra forte, con la pressione del risultato ed in una piazza prestigiosa come la città di Palermo. Magari per loro all'inizio potrebbe essere anche un boomerang di emozioni, pertanto sarà pure un test dal punto di vista psicologico". L'ultima volta del Settebello a Palermo fu il 22 marzo 2011 contro l'Olanda battuta per 9-5; mentre è necessario risalire al 1993 per ritrovare la Russia, che affrontò l'Italia di Rudic. In entrambi i casi seguirono due medaglie d'oro: ai mondiali di Shanghai 2011 e agli europei di Vienna 1993. Adesso l'Italia ci arriva da bronzo olimpico. "E' una tappa di crescita in funzione del mondiale di Budapest ed uno step importante per il prosieguo del cammino che culminerà con l'Olimpiade di Tokyo, il nostro obiettivo. Con il nuovo quadriennio si inizia il rinnovamento della rosa, ma l'appuntamento più vicino è quello dei mondiali e dovrò fare un mix. Il mio sogno è sempre stato la conquista della medaglia d'oro olimpica; ci siamo avvicinati con l'argento a Londra e il bronzo a Rio. Cercherò, come sempre, di trasmettere la mia passione ai ragazzi". Quello di Palermo sarà dunque il penultimo scoglio in vista della Superfinal a otto squadre che si disputerà dal 20 al 25 giugno in una sede ancora da definire che potrebbe essere Kazan o Monte Carlo. "Nel 2011 venimmo qua e dopo pochi mesi diventammo campioni del mondo, speriamo che accada nuovamente. Fra quattro anni - ha concluso - vogliamo essere al top per colmare il gap con la Serbia e batterla. La piscina di Palermo sarà stracolma e bellissima; l'amministrazione comunale ci ha garantito che diventerà un fiore all'occhiello per la città e speriamo fruibile alle società palermitane".