Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Pallanuoto maschile, il TeLiMar cede il derby alla Nuoto Catania

PALERMO. Dopo un match al cardiopalma, il TeLiMar è costretto a cedere in casa contro la Nuoto Catania. Alla Piscina Olimpica di Palermo finisce 10-8 per gli etnei al termine di un derby che si conferma ricco di colpi di scena fino all’ultimo secondo di gioco. Sblocca il risultato il bomber di casa, Ciccio Lo Cascio, che sfrutta la superiorità a 5’30. Il primo parziale si chiude sull’1-1 con gli etnei che segnano con Stojcic a 1’56 su uomo in più. Il secondo quarto di gioco si apre con un rigore trasformato da Galioto per il 2-1. I padroni di casa provano ad allungare il distacco con Lo Dico su assist di Pesenti a 5’01 per il 3-1. La Nuoto Catania, però, si rifà sotto a 4’35 con un forte tiro di La Rosa solo smorzato da Serrentino e il risultato si aggiorna sul 3-2. Il secondo tempo si chiude sul 3-4 per la girata di Torrisi a 1’45 e il goal di Privitera a 0’50. Il terzo parziale vede gli ospiti in attacco per quasi la metà del tempo, ma è il TeLiMar con Giliberti ad agguantare il pareggio del 4-4 a 4’19. La Nuoto Catania reagisce con una splendida girata di Torrisi a 2’15 per il 4-5. Galioto tiene vive le speranze dei palermitani con la rete del 5-5 a 1’23. La sua espulsione, poco dopo, però, permette ai catanesi di riportarsi in vantaggio con Kacar per il 5-6. Gli ospiti allungano sul 5-7 con Torrisi a 33”. La reazione del TeLiMar non si fa attendere e subito in avvio dell’ultimo quarto del match è Pesenti ad accorciare le distanze sul 6-7. L’espulsione del portiere catanese Pellegrino per proteste permette ai ragazzi allenati da Schimmenti di acciuffare il pareggio del 7-7- a 3’44 con Lo Dico. Un rigore fischiato per l’espulsione di Lo Cascio viene trasformato da Privitera per il 7-8 a 2’12. La Nuoto Catania allunga sul 7-9 con Condemi a 1’02. Di Patti cerca di trascinare i suoi, ma la sua rete a 20” per l’8-9 non basta. Sulla sirena finale è La Rosa a siglare il definitivo 8-10. Da registrare le espulsioni di: Lisica (TeLiMar) nel terzo parziale e Pellegrino (Nuoto Ct) nel quarto, per proteste; Galioto (TeLiMar) nel terzo parziale, Russo e Privitera (Nuoto Ct) nell’ultimo tempo per limite di falli; Lo Cascio (TeLiMar) nel quarto tempo per brutalità. Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: “Complimenti ai miei ragazzi, che hanno giocato col cuore alla pari contro l’attrezzatissima Nuoto Catania, che merita il secondo posto in classifica. Alcuni errori nostri nella fase centrale della partita e qualche decisione arbitrale affrettata e pesante nei nostri confronti hanno contribuito a farci uscire sconfitti da questo stupendo e pentitissimo derby. Ad ogni modo, se alla fine avessimo vinto noi, nessuno avrebbe avuto da ridire...”.

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