PALERMO. Si conclude nel peggiore dei modi lo sfibrante tour de force che ha visto l’Aquila Palermo impegnata in 5 gare nello spazio di 15 giorni. Martina Franca rompe l’incantesimo del PalaMangano, battendo i biancorossi nel proprio fortino, inespugnato da oltre 2 anni. L’avvio di gara sembrava dover rispettare i pronostici della vigilia, con i palermitani mossi a determinazione dopo l’eliminazione dal preliminare di Coppa Italia. Gottini pone l’impronta giusta, firmando un parziale di 5-0, che però non impressiona minimamente i pugliesi di Aldo Russo trascinati dai colpi di Salvadori e Bruno. Le triple di Merletto, Giovanatto e ancora Gottini impreziosiscono un primo quarto da 48 punti complessivi, 25 per Aquila e 23 per Martina. Anche l’inizio di secondo quarto sorride ai padroni di casa di Marletta, con gli ottimi ingressi dalla panchina di Marzo e Caronna (8 punti e un 80% dal campo alla fine) ad incrementare il vantaggio sino ad un massimo di 7 punti. I pugliesi non lasciano respiro ai biancorossi, colpendo sia in penetrazione che dalla distanza con Schiano, Marchisio e ancora Bruno, portandosi in vantaggio per la prima volta nella gara a 1:27 dall’intervallo con Marengo, e addirittura andando al riposo sul +6. Aquila funziona come una batteria sul punto di esaurirsi, giovando di scatti d’orgoglio improvvisi (come le due triple di fila iniziali di Giovanatto), salvo poi spegnersi lentamente sotto le conclusioni vincenti di Schiano(indiscusso MVP della gara con 28 punti, 6 rimbalzi e un impressionante 53% dal campo e 88% ai liberi). Anche Martina, però, risente della non ottimale condizione fisica cominciando ad inanellare errori su errori al tiro, anche poco sfruttati dai palermitani che solo grazie ad alcuni liberi chiudono il terzo quarto su un 65-66 che, ad errore, suggerisce un ultimo quarto all’insegna dell’equilibrio. Gli ultimi 10 minuti di Aquila sono una lenta agonia. Cozzoli illude, portando i suoi avanti con una tripla dopo 1:40 del quarto. Schiano e soci, però, non ci stanno neanche lontanamente, piazzando un mortifero 0-13 di parziale che, di fatto, manda ko Aquila a 3 minuti dalla sirena. A nulla servono i tentativi stoici di Gottini (migliore dei suoi con 23 punti finali), con i biancorossi che nel finale fanno collezione di tiri corti e rimbalzi subiti. Si chiude con il trionfo di Martina Franca, che in un solo colpo segna il proprio record stagionale con 92 punti segnati, rifilando anche il peggior passivo dell’anno ai palermitani e sbriciolando l’imbattibilità del PalaMangano in campionato dopo 777 giorni (ultima il 23 dicembre 2012 in C2, Aquila-Cefalù 74-83). Una sconfitta che fotografa il momento nero dei biancorossi, sotto l’aspetto della condizione fisica. “Oggi non ha decisamente funzionato la fase difensiva – commenta a fine gara il coach di Aquila Paolo Marletta -. Troppi 92 punti di passivo per una squadra che ambisce ad un campionato di vertice. Certamente c’è tanta stanchezza nei ragazzi, sottolineata da un avversario che ha messo tanta intensità in campo”. “Potevo aspettarmi un risentimento a livello fisico dopo le 5 partite in due settimane – prosegue Marletta -, però non mi aspettavo certo una sconfitta così per le prove che avevamo dato. Dopo alcuni errori oggi ci siamo anche demoralizzati, credo che la sconfitta sia arrivata per una inadeguata preparazione tattica, unita ai guai fisici, della gara. Sono convinto che ci rialzeremo e che i giocatori abbiano grande voglia di tornare in campo per rimediare, già dalla trasferta di Vasto”. Aquila Palermo che adesso si vede raggiunta in classifica a quota 26 da Bisceglie e Pescara, con i pugliesi nuova seconda forza del girone D in virtù del punteggio negli scontri diretti proprio contro i siciliani. Serie B (Gir.D) – 18° giornata AQUILA PALERMO-MARTINA FRANCA 75-92 Parziali: 25-23, 19-27, 21-16, 10-26 Aquila: Antonelli 3, Gottini 23, Merletto 5, Rizzitiello 11, Giovanatto 12, Marzo 2, Cozzoli 8, Bruno ne, Dragna 3, Caronna 8. All. Paolo Marletta Martina: Bruno 20, Mastroianni 6, Di Marco 4, Salvadori 17, Marengo 4, Caroli ne, Marchisio 10, Niso ne, Schiano 28, Nwokoye 3. All. Aldo Russo Arbitri: Sebastiano Tarascio, Antonio Giuseppe Giordano