Al Marina Convention Center – Molo Trapezoidale di Palermo, si è svolta ieri (17 dicembre) la presentazione del Calendario istituzionale 2025 della Guardia costiera, un’opera d’arte che celebra i 160 anni di storia delle Capitanerie di porto ripercorrendo le tappe di una storia ultrasecolare.
Il calendario, realizzato dall’artista Leonardo Petrucci, attraverso dodici tavole caratterizzate da diversi stili pittorici, sfrutta l'intelligenza artificiale per creare un linguaggio visivo innovativo, capace di raccontare l'evoluzione e le missioni delle Capitanerie di porto – Guardia costiera in modo coinvolgente e contemporaneo.
L’evento, condotto dalla giornalista Elvira Terranova, ha visto la partecipazione delle più alte cariche istituzionali regionali e provinciali, nonché una nutrita rappresentanza degli studenti del settore accoglienza turistica dell’istituto professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera Pietro Piazza di Palermo, diretto da Vito Pecoraro, e dell’istituto
superiore Gioeni-Trabia di Palermo, diretto da Andrea Tommaselli, nonché i titolari e una rappresentanza del personale militare e civile di tutti gli Uffici marittimi della Direzione marittima della Sicilia Occidentale.
Ad impreziosire l’evento, gli intermezzi musicali eseguiti dall’Ensemble di Trombe della classe del maestro Nicola Genualdi del Conservatorio di Musica Alessandro Scarlatti di Palermo. Sul palco chiamato il Direttore marittimo della Sicilia Occidentale, Contrammiraglio Raffaele Macauda a raccontare il percorso che ha portato alla realizzazione dell’edizione 2025 del Calendario della Guardia costiera: «un calendario originale – ha detto il comandante – sia nella tecnica che nel linguaggio, affidato a un emergente artista che ha saputo riassumere in dodici opere l’evoluzione delle Capitanerie di porto nei suoi 160 anni di storia, un traguardo che verrà celebrato proprio nel 2025; le dodici tavole non solo raccontano la nostra storia ma, attraverso un viaggio nel tempo, ripercorrono le tappe più significative della storia marittima del Paese che si sovrappone alla storia d’Italia stessa. Una realizzazione innovativa, che utilizza sia il linguaggio artistico che l'intelligenza artificiale».
Emerge il ritratto di un Corpo ancorato ai valori della tradizione e della memoria, ma con lo sguardo proiettato al futuro, tra evoluzione e tecnologia. Come da consolidata tradizione, la realizzazione del Calendario si è avvalsa della collaborazione con l’istituto poligrafico Zecca dello Stato e i proventi derivanti dalle vendite del calendario saranno destinati a progetti di beneficienza a favore dei bambini, grazie alla collaborazione tra Guardia costiera e Unicef Italia, di cui la Guardia costiera italiana è Goodwill Ambassador.
Tra i momenti più significativi, la proiezione in anteprima del film breve «Gli eroi vestiti di bianco», del regista Alessandro Parrello, un cortometraggio che unisce la storia e il presente delle capitanerie di porto in un racconto emozionale e coinvolgente, con la presenza di Antonio Catania e Marco Bonini. Si tratta del primo di due cortometraggi sulla Guardia costiera, nell’ambito di un contest avviato in collaborazione con il festival Cortinametraggio, e che vedrà nel 2025 anche l’uscita di Nereide, interpretato, tra gli altri, da Giulio Scarpati.
Inoltre, è stata presentata la road map degli eventi connessi alla celebrazione del 160° anniversario delle Capitanerie di porto – Guardia costiera: sono state pianificate numerose iniziative, tra cui eventi a carattere culturale, sportivo e cinematografico, che si terranno nel corso del 2025 su tutto il territorio nazionale, durante i quali si ripercorrerà la storia del Corpo, quale istituzione erede di quel patrimonio competenze che da oltre un secolo e mezzo affianca la storia del Paese, esaltando i valori che animano quotidianamente l’operato delle donne e degli uomini
della Guardia costiera.
Il primo di tali eventi si svolgerà proprio a Palermo, presso il Marina Convention Center il 29 e 30 gennaio 2025 e si tratta del meeting internazionale sul contrasto alla pesca illegale organizzato con l’Agenzia europea di controllo della pesca.
Le celebrazioni culmineranno con un importante evento internazionale: a settembre2025 si svolgerà a Roma, sotto la presidenza italiana, il Coast Guard Global Summit, la conferenza plenaria dei rappresentanti delle organizzazioni di Guardia Costiera di tutto il mondo, che si confronteranno su temi comuni legati alla marittimità. Per la prima volta nella storia, quindi, e proprio in occasione del 160° Anniversario dalla fondazione delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, un Paese europeo guiderà il Global Summit, cui si affiancheranno l’European Coast Guard Functions Forum e il Mediterranean Coast Guard Functions Forum, a testimonianza del prestigio internazionale che la Guardia Costiera italiana ha saputo conquistare nel corso degli anni, ponendosi come punto di riferimento per tutte le omologhe organizzazioni di Guardia Costiera nel mondo.
Presentati anche i risultati delle principali attività operative svolte dalla Guardia costiera di Palermo in materia di salvaguardia della vita umana in mare, tutela dell’ambiente marino e costiero, vigilanza sulla pesca marittima, che hanno caratterizzato l’operato svolto nell’ultimo biennio.
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