Palermo

Giovedì 14 Novembre 2024

Un'alleanza educativa contro le dipendenze da smartphone, il progetto dell'Asp di Palermo guidato da Vivi Sano

Un’alleanza educativa formata da istituzioni, professionisti, genitori, scuola, Asp, terzo settore e ricerca. È partito il progetto dell’Asp di Palermo, guidato da Vivi Sano Ets. Coinvolte 25 scuole palermitane, primarie e medie, dove saranno organizzati incontri di formazione e sensibilizzazione, rivolti a studenti, docenti e genitori per un uso corretto dello smartphone e dei device. Il progetto, che rientra nel Piano regionale di prevenzione 2020-2025, ha preso il via nella sala conferenze dell’Azienda sanitaria di via Onorato, con il primo evento formativo rivolto ai professionisti sanitari e ai referenti di educazione della salute degli istituti scolastici della città e della provincia. «I dati raccolti sono preoccupanti – spiega Roberto Gambino, referente scientifico del progetto - oltre che negli adolescenti, anche su gestanti, neo mamme, genitori e bambini. Il progetto ha l’obiettivo di contrastare l’utilizzo non corretto di smartphone e altri device». Le scuole coinvolte sono primarie e secondarie di primo grado. «All’interno degli istituti comprensivi – spiega Daniele Giliberti, presidente di Vivi Sano Ets - faremo interventi di informazione e sensibilizzazione nelle classi e formazione ai docenti e ai genitori. In eventi come questo verranno coinvolte altre figure educative. Venticinque dirigenti scolastici, dopo aver ricevuto la nostra richiesta, hanno aderito subito al progetto. I docenti potranno segnalare ai servizi territoriali casi specifici di uso smodato e dipendenze da smartphone e device. Noi li metteremo in contatto con il servizio Cedis dell’Asp che prenderà in carico il bambino o il ragazzo che ha questo tipo di problema». Sono intervenuti anche il dirigente generale del Dasoe dell’assessorato alla Salute, Salvatore Requirez e il direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita. Il progetto condotto da Vivi Sano Ets è in partenariato con il Promise Unipa, l'Usr, la Fondazione Don Calabria Ets, il Centro Diaconale la Noce dei Valdesi e Genitori Connessi, grazie alla co-progettazione sviluppata con l’Asp.  

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