Resti di picnic, siringhe, plastica: insomma, tra gli alberi e le piante di Monte Pellegrino si trova di tutto e di più. A ripulire il percorso della scala vecchia che porta al santuario di Santa Rosalia a Palermo ci hanno pensato oltre un centinaio di imprenditori locali e volontari: tutti insieme hanno dato vita a quella che da anni viene ormai ribattezzata come l’Acchianata ecologica, manifestazione organizzata da Confcommercio Palermo di cui il Giornale di Sicilia è media partner.
Lo scorso anno il gruppo ha raccolto quasi una tonnellata di immondizia sparsa lungo l’antico percorso, e anche questa mattina (16 giugno) le premesse non sono state confortanti: già dopo i primi cinquanta metri, erano tantissime le persone che scendevano con sacchi già stracolmi di bottiglie di vetro, lattine e plastica e svariate sono state le segnalazioni di siringhe ed eternit, che verranno rimosse in un secondo momento dagli operatori della Rap.
L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione «porre l’accento sull’ambiente - ha spiegato Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo - gli imprenditori vogliono lanciare un messaggio alla città e ai suoi cittadini, quello di impegnarsi a fare bene a non abbandonare i rifiuti facendo qualcosa che non appartiene a noi, ma consapevoli che è importante. Da qui lanciamo anche un appello alle istituzioni affinché le cose funzionino meglio, perché accanto al mancato senso civico di molti c’è a che spesso il mancato funzionamento dei servizi». All’Acchianata ecologica si è unito anche l’assessore comunale al Verde Piero Alongi, che armato di guanti e sacchetti ha raccolto l’immondizia che ha incontrato lungo il suo cammino: «Bisogna fare squadra - ha detto - Comune e cittadini devono stare a braccetto».
E ha poi annunciato: «La prossima settimana assumeremo i 106 nuovi lavoratori di Rap, che permetterà di realizzare un sevizio adeguato. Partiremo inoltre con la raccolta differenziata per altri 200 mila cittadini». A questo si aggiungono «settecentomila euro per il diserbo del verde anomalo - ha poi proseguito - e martedì affideremo circa 200 mila euro per le potature straordinarie». Tra i partecipanti tantissimi ragazzi: il gruppo giovani di Confcommercio, guidato dal presidente Dario Scalia, ha giocato un ruolo centrale nella realizzazione dell’iniziativa, cui si sono aggiunti anche i volontari dell’associazione plastic free - rappresentata a livello regionale da Scalia - che conta oltre 1600 iscritti nella sola rete di Palermo. «È vero che la città non è in una situazione brillante - ha analizzato Scalia - ma è anche vero che la maggior parte dei cittadini purtroppo non è rispettosa dell’ambiente e della città».
Nel video le parole di Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo, Pietro Alongi assessore al Verde, Dario Scalia, vice presidente nazionale Confcommercio Giovani e ai vertici associazione Plastic Free
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