Palermo

Mercoledì 30 Ottobre 2024

Anniversario Impastato, il programma delle commemorazioni: gran chiusura con il corteo

Le commemorazioni per il 46esimo anniversario dell’omicidio di Peppino Impastato, l'attivista politico e giornalista di Cinisi ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978, sono in programma dal 2 al 9 maggio. Casa Memoria Impastato annuncia i temi delle varie manifestazioni. Sarà sviluppato quello dell’informazione libera, poi l’antimafia sociale portata avanti da studenti e studentesse, le guerre (con una particolare attenzione alla situazione palestinese) e il rapporto tra mafia, narcotraffico e dipendenze. Su quest'ultimo argomento ci sarà, al fianco delle associazioni che si battono nei territori contro il crack, una presenza giudicata di valenza storica, una delegazione del Congresso Nazionale Indigeno in arrivo dal Messico, composta da rappresentanti di lotte di resistenza nella regione meridionale del Pacifico messicano come Michoacán, Guerrero, Oaxaca e Chiapas. «Il 9 maggio, la mattina, saremo al casolare inaugurato ieri - dice Casa Memoria Impastato -. Tra gli ospiti avremo anche la presenza di Roberto Salis, padre di Ilaria. Il pomeriggio invitiamo tutti a partecipare al corteo che da Radio Aut a Terrasini arriverà a Casa Memoria a Cinisi». Si parte giovedì 2 maggio, alle 11.15, con un dibattito dedicato alla memoria di Peppino Impastatom, con Giovanni Impastato, Gemma Contin e Giovì Monteleone, sindaco di Carini. Si terrà presso l'istituto comprensivo Laura Lanza-Baronessa di Carini, a Carini. Il 5 maggio, domenica, alle 17 convegno sul tema «L’informazione è resistere». Con Nello Trocchia, Salvo Palazzolo, Enrico Bellavia e Rossella Puccio, coordina Luisa Impastato. Si terrà a Casa Felicia. Il 6 maggio, alle 17 «Antimafia sociale e lotta per i diritti: parola agli studenti», con Andrea La Torre del Collettivo Rutelli, Noemi La Spada del Collettivo Croce, Marta Napoli del Sindacato Margherita, Ludovico Palmeri del Sindacato Parlatore-Kiyohara, Luisa Impastato di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato. Modera Our Voice. Si terrà a Casa Felicia. Il 7 maggio alle 10 workshop e laboratori su temi legati all'antimafia, sempre a Casa Felicia. Alle 17 l'incontro «Guerre, Palestina, Libertà» con Tano D’Amico e Sergio Cipolla del Ciss (Cooperazione Internazionale Sud Sud), Lola Cubells, docente dell'Università di Valencia, consulente indipendente sui diritti umani, e Giulio Di Meo. Organizza l'Associazione Peppino Impastato. Si inaugura la mostra «Gaza», a cura dell’Associazione Peppino Impastato e dell'Associazione Asadin su documenti fotografici messi a disposizione da Activestills, struttura indipendente formata da fotografi e fotografe palestinesi, israeliani ed internazionali.  C'è anche l'inaugurazione della mostra su Felicia Impastato, a cura dell’Associazione culturale Asadin presso Casa Felicia. Alle 21 performance teatrale «Tutto va ben» della compagnia Semi Volanti, presso Casa Felicia. L'8 maggio alle 9.30 lo spettacolo teatrale «L’Inganno» di e con Alessandro Gallo. A seguire presentazione del libro «Peppino naso all’insù», di e con Cristina Cucinella, Evelin Costa, illustrazioni di Valentina Di Mercurio, Navarra Editore. Il tutto presso l'auditorium dell'Istitutom comprensivo di Cinisi. Alle 16 il forum «Mafia, narcotraffico, dipendenze - dal Messico alla Sicilia», con due esponenti Cni Messico Sur global, Ana Paula Morel, docente dell'Università Federal Fluminense del Brasile, Nino Rocca e Olga Vicari, di Sos genitori, Francesco Zavatteri di «La Casa di Giulio», Umberto Santino, presidente del Centro Impastato-No mafia Memorial, Denise Amerini, responsabile dipendenze e carceri della Cgil nazionale, Lorenzo Capretta di Our Voice, con i saluti di Giovanni Impastato. Coordina Vito Raspanti. Si terrà a Casa Felicia. In programma anche l'esposizione di foto sul Messico, «Esposizione contadina» a cura di Fuori Mercato Sicilia, esposizione Festival de La Nomad House. Anche la mostra a Casa Felicia. Alle 21, al Cine Alba di Cinisi. il Premio Peppino Impastato, XIV edizione. Conduce Martina Martorano. Con la proiezione del documentario «male nostrum» di Fabio Masi, realizzato in collaborazione con Amnesty International. Saranno presenti Francesca Corbo (Amnesty International Italia), Remon Karam (attivista per i diritti umani) e Vito Fiorino (pescatore di Lampedusa). Si chiude il 9 maggio. Alle 10 presidio al Casolare con interventi di familiari ed associazioni. Alle 12 al Casolare l'intervento di Salvo Piparo. Alle 16 il corteo da Radio Aut Terrasini a Casa Memoria Cinisi.

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