Musica e arte contro le forme di degrado che attanagliano il centro storico. Sabato 13 aprile dalle 15 alle 20 il comitato Uniti per il quartiere, che riunisce residenti e imprenditori che hanno deciso di lottare contro le violenze quotidiane che sono costretti a subire, sarà al fianco dell’associazione culturale Calapanama per un pomeriggio all’insegna dei colori e della musica in via Maqueda. Partendo da via del Bosco, il complesso bandistico Petta, diretto dal maestro Giuseppe Ribaudo, attraverserà la via Maqueda e le vie limitrofe, mentre i pittori della Calapanama, già autori del Murale della Legalità difronte la caserma Carini dei carabinieri alle spalle del Teatro Massimo, stazioneranno con i loro cavalletti in via Maqueda all’altezza di via Case Nuove. «L'evento che prende il nome della primavera della cultura contro qualsiasi forma di degrado - racconta Antonio Nicolao vice presidente della prima circiscrizione - organizzata dal gruppo spontaneo Uniti per il quartiere, benedetta da Frate Gaetano Morreale e patrocinata dall'assessorato alla cultura del Comune di Palermo. Questa iniziativa del gruppo arriva dopo avere, nei mesi scorsi, acceso i riflettori con cortei, fiaccolata e raccolta firme, proprio per chiedere più sicurezza e legalita per Palermo. Ma in questo caso prosegue - il gruppo ha deciso fare piuttosto che chiedere e lo ha fatto portando la cultura e la musica proprio in quelle strade dove molto spesso si registrano scippi, rapine, spaccate di vetrine, vendita e consumo di droghe. Speriamo che questa iniziativa possa essere l'inizio di una partecipazione e condivisioni sempre più numerosa di cittadini. Ringrazio - conclude Nicolao - il maestro Ferdinanado Caruso, il presidente dell'associazione Calapanama e tutti i pittori, la banda musicale Petta diretta dal maestro Gieseppe Ribaudo, Maria Teresa Macchiarella, Rosalia Spinnato e tutti coloro che stanno condividendo l'evento».