Nel 2022 meno nascite, matrimoni e residenti a Palermo. È uno dei dati del repertorio statistico cittadino pubblicato nel sito Internet del Comune. Il capoluogo siciliano resta al quinto posto tra le città italiane per numero di abitanti dopo Roma, Milano, Napoli e Torino. La diminuzione dei residenti (632.499) è dello 0,5 per cento rispetto all’anno precedente, in linea con una tendenza al ribasso ormai consolidata. Gli anziani (da 65 anni in su), rispetto al 1971, sono più che raddoppiati (143 mila) e rappresentano il 22,7 per cento della popolazione. Nel 2022 i nati sono stati 5.075 con una diminuzione dello 0,9 per cento. Diminuiscono i migranti provenienti dall’estero che si stabiliscono in città (meno 2,4 per cento). Aumentano invece quelli provenienti da altri Comuni (più 14,9 per cento). Tra le comunità straniere, la più numerosa è quella dei bengalesi (5.427 unità), seguono i rumeni, i singalesi e i ghanesi. I matrimoni celebrati a Palermo sono stati 2.417 con una diminuzione del 9,5 per cento rispetto al 2021. Per quanto riguarda l’economia, il Repertorio attesta che gli occupati sono 178 mila con una perdita dell’1 per cento. Il tasso di disoccupazione è del 20,6 per cento. Dopo la flessione determinata dal Covid, nel 2022 c’è stata una crescita dei turisti che sono stati 722 mila. Per quanto riguarda la criminalità, è stato registrato un sensibile aumento dei furti (17.250) che, rispetto al 2021, sono cresciuti del 38 per cento.