«Mai un uomo alzi le mani ad una donna. Siate come Giuseppe, che si è preso cura di Maria e del suo figlio. Mai un uomo alzi le mani ad una donna, mai più. Meno che meno qui a Palermo». Il vescovo di Palermo Corrado Lorefice lancia il suo ammonimento alla città e lo fa dal palco montato in piazza San Domenico dove la folla esplode in un fragoroso applauso. Centinaia i palermitani che si uniscono al grido di don Corrado, che si scaglia contro la violenza sulle donne ricordando, come fatto questa mattina nella sua omelia, il dolore che unisce Palermo e tutta l’Italia a Padova, città della giovane Giulia Cecchettin. Al suo fianco il sindaco Roberto Lagalla, le cariche militari e l’assessore comunale Pietro Alongi. Lorefice ha ribadito la sua omelia, parlando di una società ormai sterile, avvolta dalle fake news e dai venti di guerra e per questo sempre più «fragile, debole e divisa». Poi la benedizione e il via al teatrale e tradizionale omaggio dei vigili del fuoco alla Vergine Maria in cima all’obelisco di piazza San Domenico, raggiunta grazie all’elevatrice meccanica. Li, i pompieri hanno deposto una mazzo di rose e tirato sulla folla festante i petali, mentre il grido «Viva Maria» si levava alto. Nel video le parole del vescovo di Palermo Corrado Lorefice