Da Cinisi in volo verso Brescia: Le scarpette rosse di Maddalina a sostegno delle donne vittime di violenza
In occasione della Giornata internazionale del 25 novembre dedicata alla violenza contro le donne, l’associazione culturale Clio di Cinisi ha inviato a Brescia, un pacco con un centinaio di scarpette rosse realizzate a mano con un gomitolo di lana e i ferri da maglia, che si aggiungono a quelle giunte da tutta Italia e realizzate da diverse associazioni e realtà sensibili al problema della violenza di genere, nell’ambito dell’iniziativa «Le scarpette rosse di Maddalina», che si terrà nelle piazze di Brescia e Bergamo, il 25 e 26 novembre e il ricavato servirà a sostenere le attività antiviolenza. Si tratta di un progetto sociale di artigianato inclusivo, portato avanti da diversi anni dall’associazione Maddalina di Brescia, per sostenere l’inserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di violenza. L’associazione Maddalina nasce nell’agosto 2014, per volontà della presidente Elisabetta Fabbri e un gruppo di donne amiche, a sostegno del reparto di Oncologia pediatrica dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Grazie al ricavato ottenuto con la realizzazione di eventi e manifestazioni, l’associazione è riuscita a sostenere progetti dedicati alla ricerca oncologica pediatrica, alla costruzione di un orfanotrofio a Hyderabad (India), ad acquistare mezzi di primo soccorso per il terremoto in Abruzzo e tanto altro ancora. «Collaborare con Elisabetta Fabbri e il suo gruppo - dichiara la presidente di Clio, Maria Anastasi (nella foto con le volontarie) - è un’esperienza di grande ricchezza e dimostra che la solidarietà e la voglia di fare per gli altri non ha confini territoriali. Questo filo rosso di calda lana ci ha unito in una battaglia urgente e necessaria, che vogliamo intraprendere a fianco degli uomini, per promuovere il rispetto e la convivenza civile».