Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Palermo, la polizia municipale entra nelle scuole con i corsi di educazione stradale

La polizia municipale di Palermo entra anche quest’anno nelle scuole con i corsi di educazione stradale. Si parte dai più piccoli della scuola primaria fino ai ragazzi delle superiori. L’obiettivo è promuovere la cultura della vita e il rispetto delle regole per una civile convivenza. È stato presentato alla cittadinanza stamattina all’Ex Real Fonderia alla Cala il calendario dei corsi che si terranno in oltre 20 scuole durante l’intero anno scolastico. “Noi ufficio educazione stradale saremo presenti nelle scuole in maniera costante insieme ad altri reparti come i cinofili, la polizia ippomontata, l’infortunistica – spiega Rosa Mazzamuto, ispettore capo dell'Ufficio educazione stradale polizia municipale -. La novità di questa 59esima edizione sarà l’organizzazione di seminari negli istituti superiori sull’articolo 186 e 187 che vedranno la partecipazione di esperti come uno psicologo, un medico e un avvocato penalista che parlerà dell’omicidio stradale”. Madrina dei corsi nelle scuole il procuratore della Repubblica per i minorenni di Palermo, Claudia Caramanna. “L’educazione stradale è fondamentale – dice il procuratore - perché i ragazzi devono imparare a comportarsi in maniera responsabile anche sulla strada dove vi sono tante insidie e conseguenze spesso gravissime dalle quali non si può più tornare indietro”. Presente alla conferenza stampa anche l’assessore comunale alla Cultura, Giampiero Cannella che sottolinea come l’educazione stradale sia “il primo passo per creare cittadini, automobilisti, ciclisti e pedoni consapevoli perché le vittime della strada sono costantemente in aumento. Questo non dipende solo da una mancanza di controllo ma anche da un cattivo utilizzo dei mezzi. Ecco perché bisogna cominciare dalle scuole e creare una coscienza consapevole dell’uso dei mezzi di trasporto”. Nel video Rosa Mazzamuto, ispettore capo dell'Ufficio educazione stradale polizia municipale, Claudia Caramanna, procuratore della Repubblica per i minorenni di Palermo, Giampiero Cannella, assessore alla Cultura del Comune di Palermo

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