Da Palermo a Bitola per diffondere la cultura della cittadinanza attiva in Europa. Si è svolto nella cittadina della Repubblica della Macedonia del Nord il primo dei quattro eventi di disseminazione dei risultati del progetto Cooperation for Youth Integration (Co4You), promosso dal Centro Studio Pio La Torre per rafforzare la cooperazione tra partner internazionali in materia di cittadinanza attiva ed inclusione dei giovani con un background migratorio. L’iniziativa, finanziata dall’Agenzia Nazionale Giovani nell’ambito del programma Erasmus Plus, è stata organizzata dall’associazione Sfera International, partner del progetto, per far conoscere ad un variegato gruppo di cittadini, attori istituzionali e stakeholder locali il percorso di cittadinanza attiva e i risultati da questo raggiunto nel progetto coordinato dal Centro Studi palermitano.
È stata l’occasione per condividere con un pubblico più vasto i risultati raggiunti nel percorso progettuale che ha avuto avvio all’inizio del 2022. Allo stesso tempo, si è data l’opportunità ai giovani con esperienza di immigrazione in famiglia e che hanno preso parte alle precedenti attività progettuali di esprimere le loro potenzialità come cittadini attivi e promotori di inclusione. Essi, infatti, hanno fatto conoscere ai locali gli aspetti salienti della propria cultura. Alcuni giovani di etnia rom residenti nel territorio di Bitola si sono esibiti in una danza tradizionale della loro cultura, altri giovani egiziani hanno letto delle poesie. Delle donne di origine albanese, invece, sono state coinvolte nella preparazione di piatti tipici albanesi. Come ha sottolineato il presidente dell’associazione Sfera International, Milcho Duli, “dopo la condivisione dei risultati del progetto, abbiamo rappresentato la condizione dei migranti nella Macedonia del Nord. In seguito, abbiamo potuto condividere elementi delle culture rom, albanese ed egiziana quali danze tradizionali, piatti tipici e l’ascolto di bellissime poesie”.
Presenti i rappresentanti di alcune OnG locali che hanno potuto anche conoscere quali sono le difficoltà di inclusione incontrate da questi giovani. All’incontro ha preso parte il presidente del Centro Studi Pio La Torre, Loredana Introini: “Iniziative come questa sono uno stimolo a proseguire nella costruzione del network internazionale che ormai da anni il Centro porta avanti nel suo lavoro di promozione della cittadinanza attiva. Vedere i giovani immigrati – ha aggiunto la Introini, che è anche la coordinatrice del progetto – essere protagonisti di attività di inclusione ci restituisce un riscontro importante del percorso ideato in questo progetto, che ha preso avvio dall’ascolto del loro punto di vista sul tema della cittadinanza europea attiva”.
Gli altri incontri di disseminazione del progetto sono in programma a Palermo, Copenaghen e Barcelona nel mese di ottobre.
Caricamento commenti
Commenta la notizia