Dai percorsi naturalistici ai progetti per il futuro, i 100 anni della diga di Piana degli Albanesi
Creati per fornire energia elettrica alla città di Palermo, adesso la diga e il lago di Piana degli Albanesi risplendono di luce propria. La stupenda oasi naturale popolata da tantissime specie di uccelli e rettili compie cent’anni e per l’occasione l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosario Petta ha presentato nella sala Martorana di Palazzo Compitini una collana di eventi che avranno come obiettivo ultimo la promozione del territorio. Si parte dopodomani (26 agosto) alle 17 a palazzo Manzone, dove avrà luogo una nuova presentazione delle iniziative e verrà aperta una sala espositiva. Domenica invece tutti in sella alle Mountain bike per un tour del lago inedito: il sindaco, infatti, ha intenzione di sviluppare nuovi metodi di fruizione delle bellezze naturali della zona e tra le idee rientra la creazione di nuovi percorsi naturalistici che si snoderanno all’interno dell’area intorno al lago: «È un progetto che già è stato presentato all’assessorato territorio e ambiente - sottolinea Petta - l’obiettivo è di rendere fruibile il lago sotto un nuovo punto di vista, ahimè fino ad ora mai realizzato». Il calendario ha poi in programma una visita alla diga, il 3 settembre, e nuovi tour a piedi e in bicicletta il 17 e 24 settembre. Il lago di Piana rappresenta un unicum e le sue acque sono sempre più un bene prezioso per Palermo e tutta la regione: «L’acqua invasata viene utilizzata in cinque modi - spiega Girolamo Lo Cicero, direttore dell’azienda Enel - il primo è a scopo potabile alimentando il capoluogo. Per scopo irrigo, non dimentichiamo infatti che gran parte della conca d’oro riceve l’acqua invasata a Piana degli Albanesi che aiuta anche la protezione civile: la gran parte delle volte i canadair si servono degli invadi di Piana per spegnere gli incedi che ahimè ci affliggono». La diga continua anche sul suo lavoro al sistemo elettrico: «La centrale di Casuzze produce energia elettrica prosegue Lo Cicero - ma la diga alimenta anche un secondo impianto quello di Guadalami, un impianto di pompaggio che presiede la sicurezza del sistema elettrico siciliano». Insieme al sindaco Petta e al direttore dell’Enel Lo Cicero anche il direttore generale della Città metropolitana di Palermo, Nicola Vernuccio, che ha presentato il progetto sportivo ideato per il lago di Piana, già da tempo meta di palermitani e siciliani appassionati di vela da lago: «Sarà un investimento di quasi 5 milioni di euro - spiega Vernuccio - che faremo insieme al Comune di Piana degli Albanesi che con noi gestirà l’impianto: insieme, cercheremo di attuare le federazioni nazionali di sport velici e canottaggio per fare di questo posto una vera e propria attrazione per gli sportivi a livello nazionale».