Palermo

Domenica 24 Novembre 2024

Migranti, alla Lumsa Palermo la Summer school sulla gestione della crisi

Fino al 7 luglio 2023, nella sede di Palermo dell’Università Lumsa, il dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Comunicazione dell’Università, nell’ambito del progetto Erasmus +, ospiterà la Summer School “European Humanism in the Making”, organizzata dalla Federazione delle università cattoliche europee – Fuce, in collaborazione con University Centre Saint-Ignatius Antwerp – Ucsia. L'edizione di quest'anno ha come titolo "Conflicting memories between East and West and the future of Europe challenged by migration" e vedrà al lavoro 30 studenti provenienti da differenti Paesi del mondo (tra questi Belgio, Croazia, Francia, Georgia, Irlanda, Italia, Libano, Portogallo, Slovacchia, Spagna e Ucraina). All'iniziativa, che si concentra sulle memorie collettive in conflitto tra l'Est e l'Ovest in Europa e sulla gestione della crisi migratoria da una prospettiva del Sud Europa, prenderanno parte anche gli allievi del Dottorato in “Mediterranean Studies” dell’Università Lumsa. "Il progetto della Fuce di una Summer School nasce come risposta all'aumento del pensiero euroscettico, che minaccia il senso di appartenenza all'Unione europea. Questo fenomeno è alimentato dalla mancanza di una conoscenza adeguata della storia dell'integrazione europea e dei valori fondamentali dell'Europa unita, soprattutto tra le nuove generazioni”, spiega Umberto di Maggio associato di Sociologia generale nonché coordinatore scientifico incaricato dall’Ateneo per l’iniziativa e membro della faculty della Summer School. “La Summer School 2023”, continua, “nell’edizione che si tiene a Palermo, si propone di riscoprire e rivalutare gli elementi strutturali che hanno caratterizzato la vita europea, in particolare l'Umanesimo, con le sue manifestazioni di atteggiamenti antropologici virtuosi e positivi. In queste manifestazioni sono rintracciabili le peculiarità dell'europeismo che la Summer School intende esplorare e promuovere: l'etica cristiana, la morale civica, la cultura, il pensiero, le arti, la democrazia, la diplomazia aperta, il dialogo interculturale, la centralità del pensiero mediterraneo, la libertà di circolazione, lo sviluppo economico, il benessere, la pace”. Le questioni che impegneranno gli studenti sono di varia natura e avranno come focus il contesto Euro-Mediterraneo, le sue problematiche e le prospettive di sviluppo complessivo che lo riguardano. Più nello specifico: come reinterpretare i valori che sostengono l'umanesimo europeo? Quanto è rilevante l'umanesimo europeo in un mondo globalizzato e nella società attuale? In che modo l'umanesimo europeo può contribuire alle questioni attuali di governo, cittadinanza, prosperità, solidarietà, pace e sviluppo umano? Il prossimo evento in calendario è un public panel con gli studenti, giovedì 6 luglio 2023 alle ore 19.00, dal titolo “My Europe” moderato dal professor Peter Hanenberg, Ucp. Il programma della Summer School Fuce prevede, inoltre, gli interventi dei professori dell'Università Cattolica di Lille, Ucp Lisbona, Ucsia, Ucl Lione, Ceu San Pablo di Madrid, Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Anversa, Maynooth College di Dublino, Groningen e dell’Università Lumsa. I docenti Lumsa che prenderanno parte alle attività della Summer School Fuce sono, oltre a Di Maggio, anche il professore Marco Evola, associato di Diritto europeo, che proporrà una lezione dal titolo “Rescue at Sea and Ngos: Governance of Migration Flows versus Civic Engagement?” nella quale si argomenterà, da una angolatura giuridica internazionale, il tema dei flussi migratori e dei processi di impegno civico.    

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