Tradimenti, gelosie e debiti: a "C'è posta per te" l'intricata storia di una famiglia palermitana
Liti, presunti tradimenti e debiti. C'è anche una famiglia di Palermo tra i protagonisti della puntata di ieri di "C'è Posta Per Te", l'ormai storico programma di Maria De Filippi in onda il sabato sera. La storia è quella di Teresa e dei figli Vincenzo, Veronica e Chiara. Teresa, Vincenzo e Veronica entrano nello studio di Maria De Filippi per raccontare le peripezie della famiglia: da 9 anni infatti non hanno più rapporti con Chiara e il marito di lei, Giuseppe. I fatti: nel 2010 Vincenzo vede Giuseppe in auto con un'altra ragazza e avvisa la sorella nonostante il parere contrario di Teresa e Veronica. Giuseppe si difende e accusa Vincenzo di aver inventato tutto. I rapporti iniziano a logorarsi, ancora di più quando Teresa dà i soldi ottenuti dalla vendita di un villino a Vincenzo, in difficoltà economiche. Chiara e Giuseppe, contrariati per la scelta, si trasferiscono da Palermo a Vicenza e decidono di non parlare più con la famiglia. I due entrano in studio ma all'apertura della busta Chiara rimane impassibile. Mamma Teresa e i fratelli cercano di convincerla a ricongiungersi: "Sono quasi dieci anni che non ti vedo - dice Teresa -. Ti ho cercato sempre. Ti prego, fammi fare la nonna come la faccio con gli altri nipoti. Fammi conoscere i nipoti. Non mi fare più soffrire ti prego. Giuseppe per me sei stato come un figlio, ti prego convinci Chiara ad aprire la busta. Basta con quest'odio, è un peccato mortale". Parole che però non fanno leva sui sentimenti di Chiara, che passa invece al contrattacco: "Provo rabbia per tutto quello che mi hanno fatto. Lei non è mai stata una mamma presente. È anaffettiva. Mi hanno lasciata in un mare di guai, ricevo ancora le cartelle esattoriali. Una settimana dopo le nozze, ho ricevuto l'ufficiale giudiziario a casa. Io ho dovuto rinunciare ai miei sogni per colpa della mamma, volevo fare l'infermiera. Non mi ha pagato gli studi. Io sono stata derubata dei documenti, falsificavano la mia firma. Non posso trovare un lavoro perché ogni volte che firmo un contratto ho le banche alle calcagna". Anche Maria De Filippi prova a mediare ma Chiara è irremovibile: "Il mio cuore è chiuso. All'inizio ho sofferto, poi me ne sono fatta una ragione. La mamma non è mai stata presente con me. Vincenzo era il figlio di serie A". Niente da fare, nessuna riconciliazione, Chiara mette la pietra tombale sui rapporti con Teresa e i fratelli: "La famiglia è quella che mi sono costruita da sola. Per me loro sono indefinibili, non c'è vocabolo che possa definirli. La mia scelta è già fatta".