Far sfilare ancora una volta le reliquie di Santa Rosalia per le vie di Palermo per debellare definitivamente il coronavirus. È quanto ha chiesto con una lettera indirizzata al sindaco Leoluca Orlando, il 1° Lgt. Vincenzo Maniaci, presidente della sezione di Palermo dell'Associazione Nazionale del Fante, “L’Associazione del Fante Sezione di Palermo, da Lei conosciuta e apprezzata per le numerose iniziative sociali che ha svolto e che continua a svolgere anche in questo momento di grande emergenza collaborando fattivamente con la Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, La invita a proporre alla Curia di Palermo la possibilità di portare per le vie della Città, naturalmente senza fedeli al seguito, le reliquie della nostra “Santuzza”, proprio come si fece nell’anno 1624 al fine di fermare la peste che affliggeva la nostra amata Palermo. Questo evento rappresenterebbe un forte messaggio carico di speranza che aiuterebbe ad alleviare lo sconforto e a risollevare l’animo di tutti i palermitani, come Lei, devoti a Santa Rosalia”. “La presenza della nostra Santa protettrice portata per le vie della Città – dichiara Vincenzo Maniaci rappresenterebbe un grande momento di condivisione e preghiera e potrebbe contribuire ad allentare la tensione di questi giorni ed offrire conforto a quanti stanno vivendo grandi momenti di difficoltà fisica e psichica. Nella fede per Santa Rosalia si ricompatta la Città e si uniscono gli animi che cominciano a sentire la pressione di una forzata e difficile quarantena. Come ci ricordano le Scritture, infatti, «Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio»