Una nuova stagione di impegno civile: è l’obiettivo delle manifestazioni che si terranno il 9 maggio a Cinisi per ricordare Peppino Impastato, il militante di sinistra ucciso dalla mafia nel 1978.
L’associazione «Casa memoria» e il centro studi intestato a Impastato punteranno, nell’anniversario del delitto, su alcuni temi di urgenza sociale: mondo del lavoro, immigrazione, diritti negati, antifascismo.
«Vorremmo lanciare da Cinisi - si legge nell’appello degli organizzatori - un nuovo impegno civile, una nuova e potente rivoluzione dal basso, un’opportunità per sperimentare ancora una volta la bellezza di una storia collettiva capace di sconfiggere l’indifferenza e il silenzio delle istituzioni alle nostre richieste».
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