Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Raccontare la città in uno scatto o in un video, ai nastri di partenza la Palermo Photo Marathon

Un momento della passata edizione della manifestazione

Ogni giorno nel mondo si producono miliardi di foto, ma dietro la maggior parte degli scatti non c’è un pensiero. L’obiettivo della “Palermo Photo Marathon” è quello di dare agli appassionati di fotografia di tutte l’età la possibilità di usare la propria città come tavolozza per raccontare un proprio pensiero. Tra gli scopi della maratona fotografica ci sono anche la valorizzazione della passione per la fotografia e la promozione del territorio. Quest’anno la “Palermo Photo Marathon” è arrivata alla terza edizione. L’appuntamento è per domenica 14 ottobre in piazza Bellini alle 9. Ai partecipanti verranno dati nove temi fotografici e un tema video per scoprire con occhi il territorio e mettere alla prova la propria creatività. Chi parteciperà all’evento dovrà essere munito di uno strumento per fotografare da uno smartphone, ad una fotocamera o una go pro. In più ai partecipanti sarà data la possibilità di provare gratuitamente le attrezzature dei partner dell’evento: Canon, Fujifilm e Nikon. Come funziona la Palermo Photo Marathon Alle 10 in piazza Bellini si parte. Durante l’arco della giornata verranno assegnati te temi fotografici ogni tre ore per un totale di nove temi, per stimolare i partecipanti a ricercare elementi inusuali e punti di vista originali della città. Un tema video verrà svelato ad inizio giornata. I fotomaratoneti potranno partecipare solo alla categoria foto, solo alla categoria video o ad entrambe. Chi vuol partecipare come si può registrare Le persone che vogliono partecipare alla maratona fotografica dovranno iscriversi nel sito www.italiaphotomarathon.it/palermo, prima di sabato sera. Domenica 14 potranno registrarsi un numero limitato di persone prima delle 10. La quota di partecipazione è di 15 euro e comprende il kit di gara, la maglietta ufficiale dell’evento e la prova gratuita delle attrezzature. Come funziona la Palermo Photo Marathon Bisogna porta con te il modulo di iscrizione stampato o su smartphone, l’importante è che sia ben visibile il QR code per registrarti il giorno dell’evento. Le immagini potranno essere scattate e girate esclusivamente all’interno della città di Palermo dalle 10 fino alle 23.59 di domenica 14 ottobre. Nelle opere caricate non devono essere presenti firme o watermark o altri marchi o segni distintivi. La postproduzione è ammessa, ma non sono ammesse le composizioni di più immagini. Per la parte video il girato non potrà superare i 90 secondi. Gli scatti e i video potranno essere caricato le 23.59 di lunedì 15 ottobre. Le immagini potranno essere in formato jpg, dimensione minima del file 1000x1500 pixel, massimo de megabyte e il video un massimo di 90 secondi e il link del video dovrà essere precedentemente caricato su Vimeo La premiazione al San Lorenzo Mercato “A gennaio verranno assegnati 19 premi. Un premio per ogni tema, un premio per la categoria Instagram, uno al vincitore assoluto e tre premi per i tre classificati per la categoria video – spiega il vice presidente Alessio Alessio Sciurpa di Italia photo marathon – Ci sono oltre 20 premi in palio tra cui macchine fotografiche, workshop, attrezzature fotografiche, buoni acquisto, abbonamenti e tanto altro”. La giuria Fanno parte della giuria nazionale: Mosè Norberto Franchi, Anna Luccarini, Luciano Nicolini. Poi ci sono altri gradi di giuria locali, ma non c’è una giuria popolare. “Non cerchiamo like da social network -spiega Sciurpa – Il nostro è un evento sociale in cui la gente s’incontra fisicamente e si conosce. Nascono spesso belle amicizie e la nostra community è arrivata a radunare 30 mila persone”. L’evento è organizzato da “Italia Photo Marathon”, con il patrocinio della Federazione italiana associazioni fotografiche. Gli sponsor ufficiali del tour 2018 sono: Canon, Fujifilm, Manfrotto e NikonCity, International House, San Lorenzo photo marathon Mercato e come media partner Giornale di Sicilia, Balarm, Rosalio, Igers Palermo.

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