Ricorre oggi l'anniversario dei moti di Stonewall (New York, 28 giugno 1969) in concomitanza con la giornata internazionale dell'orgoglio Lgbt. E in vista del Palermo Pride del 22 settembre, al via oggi e domani una serie di eventi e incontri a piazza Magione, dal titolo “Palermo Pride Fest”. Una iniziativa nata per "lanciare un messaggio forte e chiaro: i diritti civili e sociali non sono acquisiti per sempre e per salvaguardarli (ed esigerli) sono necessarie attenzione, cultura, una costante azione di resistenza e la creazione di reti di solidarietà". "Anche se l'Italia non rientra tra i 77 Paesi del mondo in cui l'omosessualità è considerata un crimine, - si legge in una nota - siamo comunque, globalmente, in un periodo storico che vede sempre più traballanti le buone pratiche di accoglienza, condivisione, rispetto e pace e in cui anche il governo italiano sembra voler condurre una infinita campagna elettorale sulla pelle delle persone più deboli e meno tutelate: le persone migranti e i lavoratori e le lavoratrici (così come le persone senza lavoro) in generale, ma anche tutte le persone che vengono viste come minaccia all'ordine sociale, al decoro e alla sicurezza, costruendo una presunta stabilità sulla base della conservazione del patriarcato e del maschilismo".