"Coltivare il futuro", il progetto di tre architetti palermitani sbarca alla Biennale di Venezia
"Coltivare il futuro" è il titolo del progretto che punta su Gibellina, e precisamente sul teatro di Pietro Consagra. Si tratta di un progetto sperimentale a cura di Marco Alesi, Cristina Calì e Alberto Cusumano, titolari dello studio di architettura AM3 di Palermo, che in collaborazione con Vincenzo Messina e il supporto dell'Università degli studi di Palermo - Maurizio Carta e dell'artista Giuseppe Zummo, sarà ospitato all'interno della sezione Arcipelago Italia (curata da Mario Cucinella) alla 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia 2018. La Biennale, che quest'anno ha come titolo Freespace, si inaugurerà sabato 26 maggio per poi chiudere i battenti domenica 25 novembre. Arcipelago Italia racchiude cinque progetti legati ad altrettanti territori: la Sicilia è presente con la Valle del Belìce e Gibellina in particolare, gli altri progetti coinvolgono la Barbagia con la piana di Ottana, Matera nelle sue relazioni con le aree interne della regione Basilicata, il Cratere e Camerino con la zona dell'Italia centrale colpita dal terremoto del 2016 e l'Appennino Tosco- Emiliano con un focus sul Parco delle Foreste Casentinesi. Gli studi di architettura coinvolti sono in parte legati a quei territori, in parte sono stati individuati per il loro talento e la loro capacità e rappresentano una nuova generazione di professionisti. Insieme a loro un gruppo di tutor ed esperti, un team di fotografi e le università locali. Marco Alesi, Cristina Calì e Alberto Cusumano nel 2011 fondano lo studio AM3 Architetti Associati con sede a Palermo, che ha conseguito negli anni diversi riconoscimenti e partecipazioni a mostre internazionali. Nel 2015 ottiene la Menzione d’onore per il Premio Giovane Talento dell’Architettura Italiana promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti. Nel 2016 vince il primo premio nella sezione architettura dell’ottava edizione del Premio NIB New Italian Blood. Sempre nel 2016 è selezionato alla 15. Mostra Internazionale della Biennale di Venezia - Padiglione Italia, curato dallo studio TAM associati, con il progetto della riqualificazione del Lungomare di Balestrate, elaborato e realizzato insieme allo Studio Cangemi. Partecipa a numerosi concorsi di progettazione internazionali: nel 2014 vince con lo Studio Cangemi il concorso per la realizzazione di un convitto per alunni a Malles (Bolzano); nel luglio 2016 si aggiudica il concorso per il nuovo Teatro sulla Rocca di Cefalù insieme allo studio Cannone di Palermo. Nel 2017 vince il concorso per la realizzazione della nuova aula liturgica della parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Villaggio Mosè ad Agrigento e il primo premio per il concorso #scuole innovative nel Comune di Villabate.