PALERMO. La sindrome da trasfusione feto-fetale (Ttts) che riguarda il 15% dei casi di gravidanza monocoriale, è una complicazione che colpisce i "gemelli monocoriali". Se non adeguatamente trattata, la mortalità dei feti è circa del 90%. La placenta monocoriale possiede molte connessioni vascolari, anastomosi, che mettono in comunicazione le circolazioni dei due feti. Generalmente questo sistema di interscambio ematico è in equilibrio grazie al flusso bidirezionale delle connessioni. In alcuni casi il sistema si sbilancia e viene favorito il passaggio di sangue da un gemello (donatore) all'altro (ricevente). Il Dipartimento Materno Infantile dell'ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli, diretto da Maria Rosa D'Anna, è stato dotato di una nuova apparecchiatura: un laser di ultima generazione. Il nuovo strumentario viene utilizzato per il trattamento chirurgico di alcune complicanze specifiche della gravidanza gemellare monocoriale. Si tratta di una nuova opportunità per la Sicilia e per il centro Sud dell'Italia. La presenza della nuova realtà nella nostra Regione, fa si che le coppie genitoriali non siano più obbligate ad affrontare i disagi e i costi dei viaggi per raggiungere uno degli altri Centri (4 in totale) che si trovano in Lombardia e in Liguria. Ad oggi, sono stati già effettuati più di 20 interventi, con risultati soddisfacenti.