PALERMO. Un pomeriggio all’insegna della cultura del cibo fra degustazioni di prodotti di alta qualità, show cooking e mostre di sculture di cioccolato, ortaggi e pasta di zucchero e una serata magica fra i piatti firmati dagli chef del Culinary team Palermo.
Nelle splendide location di Tenuta Scozzari e Villeroy Resort l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Palermo ha organizzato la 33esima edizione del Natale del cuoco.
L’evento avrà luogo domenica e sarà articolato in due diversi momenti.
La prima parte del pomeriggio, dalle ore 15,30 alle 18,30, nei locali del prestigioso Villeroy Resort, sarà dedicata alle esposizioni di una serie di Aziende Amiche ed ai cooking show a cura dell’associazione. A partire dalle ore 20 avrà luogo, invece, presso Tenuta Scozzari (che dista circa 800 metri dalla prima location) l’apertura della cena di gala che sarà curata da Tenuta Scozzari Group con un aperitivo-buffet al quale seguirà un menu di tre portate realizzato dal Culinary Team Palermo in prospettiva dei prossimi Campionati Italiani di Cucina che si svolgeranno a Rimini nel mese di febbraio.
“Sono molto soddisfatto di veder come di anno in anno la grande famiglia dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Palermo – dichiara lo Chef Giacomo Perna, Presidente dell’Associazione – aumenti e proponga nuove ed importanti attività. Grazie alla collaborazione con Villeroy Resort e Tenuta Scozzari abbiamo ancora una volta la possibilità di dare uno spazio alla nostra Associazione che, sempre di più, vuole essere vicina al territorio. Siamo certi che anche questo evento si rivelerà un successo, soprattutto guardando in prospettiva alle nuove gare che ci attendono nei prossimi mesi, intendo ringraziare i colleghi che presenzieranno e il Maestro Giuseppe Giuliano per i suoi consigli”.
“Siamo felici di poter collaborare con l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Palermo – dicono Cesare Trentacosti, uno dei titolari di Tenuta Scozzari – e di aprire le porte della nostra location a eventi che consentono di apprezzare la genuinità dei prodotti del nostro territorio e di avvicinarsi facilmente alla cucina di alta qualità”.
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