Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Con gli amici alla maratona di Palermo ricorderà la figlia scomparsa a 11 mesi

Al centro Loles Almendroz. Accanto a lei Marina Almendroz e Paco Francisco Almendroz

PALERMO. Ogni runner corre per un motivo, a volte neppure ammesso a se stesso. C’è chi fugge da qualcosa, chi rincorre qualcuno, chi sfida se stesso o il tempo e chi - più banalmente - prova solo a tenersi in forma. Domani però ci sarà, lungo le strade di Palermo, un gruppo di amatori che corre verso qualcuno. Meglio, con qualcuno. È un modo per ricordare una bambina che non c’è più. Corsa via, irraggiungibile, troppo presto e senza ancora un perchè. Ma la prova a cui la mamma, Loles, ha deciso di sottoporsi non è nè una sfida nè la celebrazione di un anniversario. È la manifestazione della vita e dell’amore vero, che si avvertono nitidamente anche dopo uno schiaffo del destino. E così invece di celebrare anniversari di giorni bui, Loles corre. E non è sola. Alla mezza maratona di Palermo, lungo quei 21 chilometri, si cimenteranno tutte le amiche e gli amici. Quelli che, per quanto possibile, hanno condiviso la tragedia e ora vogliono stare tutti insieme in un momento diverso. Per chi ci crede, correranno tutti con Greta. Che ha rincorso la vita per pochi mesi, undici soltanto. Loles non aveva mai pensato di correre una mezza maratona. Lo ha deciso alla fine dell’estate quando ha saputo che i runners spesso dedicano la loro fatica ad altre persone. E ora, magari mentre leggete questo articolo, Loles è lì che si riscalda prima del via. E tutti gli amici che le correranno accanto completeranno per la prima volta quei 21 km. C’è chi si è allenato ogni notte alle 5 prima di andare al lavoro per tagliare questo traguardo. C’è chi è arrivato dalla Spagna per accompagnare Loles. Lungo quei 21 km ci sarà un gruppo con una maglietta bianca, sul petto un angioletto che ricorda un panda. Se lo scorgerete saprete che non corrono da soli nè per vincere. Mettono un passo dietro l’altro per vivere insieme questo momento e raccogliere fondi a favore dei bambini bisognosi dell’associazione Gesù bambino di Praga, che si trova in via Carmelo Onorato 85 ed è guidata da padre Guglielmo (iban IT08G301904605000008033051): la vera è sfida è regalare loro una biblioteca per studiare. Per prepararsi un futuro. La corsa è sempre una manifestazione di vita. È il corpo che sprigiona tutta l’energia che ha. È la mente che spinge il fisico anche quando di forze non ce ne sono più. È soprattutto la gioia immensa di sbucare da una curva e vedere il traguardo. Oltre quell’arrivo ci sarà l’abbraccio di amici che ricorderanno di non essere soli. Sì, è un buon motivo per correre una mezza maratona. In bocca al lupo Loles.

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