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Tra glitter, brillantini e paillettes: gli abiti ora hanno «luce propria»

In Sicilia c’è anche chi ha fatto del cristallo il proprio simbolo, come la palermitana Silvia Spoto. Borsette e ballerine, simbolo di easy style, diventano capricciose rilucendo su tutta la loro superficie

PALERMO. Glitter, brillantini, paillettes, strass e, come dicevano in un famoso film, «Coprimi di glassa!». È scintillante la tendenza per l'autunno inverno 2014 - 2015 dove i capi brillano di luce propria, emanata da cristalli preziosi e meno preziosi, da semplici specchietti o da lustrini e pietre. Una luce che tra le fila dello spettacolo ed in tv é sempre stata un must e che, adesso, che al varietà si è sostituito il talk, con giacche ingessate, o il reality con indumenti a volte stracciati, torna prepotente negli armadi e nei guardaroba delle signore o di qualche uomo più trendy.

E se i sandali gioiello per esprimere lusso ed eleganza sono una costante già da alcune stagioni, le paillettes di varia forma e dimensione, tornano a ricoprire le bluse, gli abiti lunghi e corti, maglie, top, bustier. Neanche gli accessori sfuggono a questa contaminazione, come le borsette da sera, soprattutto pochette o comunque piccole e persino le ballerine, rasoterra e simbolo di easy style e semplicità, diventano capricciose rilucendo su tutta la loro superficie. Chi ha fatto della luce del cristallo il proprio simbolo, inserendolo persino nel logo, è Silvia Spoto che, da un mese, ha aperto in via Torrearsa 7, a Palermo, Sis. «Un diamante è il mio puntino sulla i - dice la Spoto ex ballerina di danza classica, mamma e figlia d'arte nel commercio, ha lavorato, infatti, nell'azienda di famiglia Carta sud che si occupa di occorrente per feste e party, che ha lasciato per seguire la sua passione. - A casa si può dire che ho da sempre un negozio di moda, con tre cabine armadio e scarpiere dovunque. Lasciare la comodità del lavoro dei miei, non mi preoccupa perché se una cosa la ami veramente non può andare male. La mia scelta di stile è caduta su capi che con gusto e prezzi accessibili possano attirare l'attenzione sulla donna che è sempre più bella quando si cura e si vuole bene, ad esempio, regalandosi capi che la valorizzino. E uscendo fuori dal gregge, perché di abiti eleganti, lunghi e belli ce ne sono tanti ma per distinguersi una importante distesa di pietre da un effetto assicurato».

Dalla Spoto i cristalli sono anche nell'arredamento: dal lampadario scenico, alle lampade e alla pelle trapuntata con grossi brillanti al posto dei bottoni che ricopre la cassa. «Tra i miei capi preferiti ci sono i jeans di tessuto elasticizzato ricoperti con strass dorati ed argentati a contrasto, nascono come un capo per il tempo libero ma con un top e un tacco alto sono ideali anche per una cena elegante. E ancora, un borsone maculato con fibbia ricoperta di pietre di luce bianca. È inusuale, originale e molto divertente per un week end chic e spensierato. In ogni caso - sottolinea Silvia - sono tante anche le proposte più semplici ed economiche per venire incontro alle tasche di tutte le clienti con il gusto e lo stile che cerco e, cioè, mai banale».

Tra le eccezioni senza cristalli in negozio, degno di nota un abito che brillante lo è comunque grazie ad un bordino di pelle nera lucida che percorre tutta la figura «è gommoso – spiega la titolare di Sis - con una gonna a campana, realizzato nel tessuto delle tute da sub. È di un'azienda parigina la Waggon, l’ho visto in fiera a Milano e mi è piaciuto subito».

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