Palermo

Domenica 25 Maggio 2025

Droni ambulanza con defibrillatore, siglato un protocollo d'intesa in Sicilia

Verso il futuro della medicina di emergenza: venerdì 30 maggio verrà firmato il protocollo d’intesa tra Rotary, ASP TP e Comune di Palermo per l’utilizzo di due droni ambulanza con DAE nel soccorso urgente. L’intervento del Drone con DAE viene messo a disposizione della CO118 PA-TP, per la parte decisionale, e sarà gestito dalla Croce Rossa Italiana, Comitato Regionale Sicilia, per la parte operativa. Una dimostrazione pratica di come la sinergia tra pubblico, privato e associazionismo permetta di arrivare a traguardi ambiziosi. Dopo la prima simulazione avvenuta lo scorso anno a Marsala, si avvia alla fase conclusiva il progetto ideato dal capofila Rotary Club Marsala, condiviso, sostenuto ed implementato dal Distretto 2110 del Rotary International con la sua Commissione Distrettuale BLSD, dai Rc Pa Agorà e Pa Baia dei Fenici e da Enti Pubblici e privati. Il 30 maggio 2025 alle ore 10, presso il molo trapezoidale del porto di Palermo, nello spazio antistante il ristorante Citysea con una conferenza stampa verrà presentato il progetto definitivo ed il suo avvio, con la firma del protocollo d’intesa tra gli attori coinvolti. Contestualmente si potrà assistere alla dimostrazione di un intervento di soccorso con un innovativo drone ambulanza dotato di defibrillatore (DAE) a bordo. Il drone ambulanza, progettato per trasportare attrezzature mediche di primo soccorso, come defibrillatori e kit di pronto intervento, rappresenta una rivoluzione nel campo della medicina di emergenza. Grazie, infatti, alla sua capacità di superare il traffico cittadino e percorsi impervi, può ridurre significativamente i tempi di intervento, aumentando così le possibilità di poter soccorrere tempestivamente e con maggiori possibilità di successo tutti coloro che, per cause diverse, vengono colpiti da arresto cardiaco. Quindi maggiori occasioni di poter salvare vite umane. Durante la simulazione, saranno illustrate le capacità del drone ambulanza e la sua velocità di intervento in riferimento al fattore tempo, la cui importanza in caso di arresto cardiaco, è ormai confermata da tutte le Linee Guida Internazionali. Tale peculiarità rende questo progetto particolarmente importante per la nostra comunità e per il Rotary che è tra i principali attori insieme alla Croce Rossa siciliana che, con la firma del Presidente Regionale Stefano Principato, ha subito sposato l’idea contribuendo alla sua attuazione sul campo, attraverso risorse specializzate e idoneità necessarie al suo funzionamento di cui la CRI per la sua particolare natura emergenziale dispone. Venerdì 30 maggio si potrà assistere a una dimostrazione pratica dell'utilizzo del drone ambulanza in uno scenario di emergenza simulato. Il volo sarà effettuato dal pilota della Southdrone, Michele Cervellione ed i piloti selezionati ed abilitati al servizio per la conduzione del drone ambulanza con l’accordo di Croce Rossa: Claudio Cavalli, già pilota militare di F104 e pilota civile dell’Alitalia e Luigi Inzerilli, primo comandante dell’Alitalia nei voli a lungo raggio ed istruttore di volo. A svolgere la funzione di soccorritore durante la simulazione sarà uno degli Istruttori della Commissione BLSD del Distretto Rotary 2110, il dottor Giuseppe Angileri,che sarà guidato dal Dr. Gaetano Di Fresco, coordinatore infermieristico della C.O.118. Il progetto è supportato dal partner tecnico Southdrone S.r.l, che ha curato la simulazione della giornata e che seguirà anche in futuro i processi e sviluppi del programma. Il Delegato Rotary al Progetto, nonché volontario CRI, Riccardo Lembo, ha preparato tutti i dettagli del sistema di soccorso mediante il drone ambulanza che, a seguito della chiamata al numero unico di emergenza 112, attiverà la procedura per far alzare in volo il velivolo. In futuro, l’apparecchio di soccorso, affidato ai Comitati Territoriali CRI di Marsala e Palermo, arriverà in pochissimi minuti con il defibrillatore a bordo sul luogo ove è stato richiesto l'intervento e ciò grazie alle informazioni fornite dall’operatore della CO118 PA-TP, al pilota di turno. «Questo evento rappresenta un importante passo in avanti nel campo della medicina di emergenza, dimostrando come l’innovazione e la tecnologia possano essere utilizzate per migliorare la sicurezza e il benessere della nostra collettività. Con l’implementazione di droni ambulanza, grazie al Rotary, le città di Marsala e Palermo si posizioneranno all’avanguardia nel campo della medicina di emergenza, dimostrando un impegno costante per la salute e la sicurezza dei loro cittadini», si legge nella nota diffusa dal Rotary Club Marsala.

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