Trasportati dalla forza vitale della chinesiologa Carla Castronovo, impegnata da 40 anni nelle attività sportive nella sua città di adozione, Monreale, si è svolta ieri con grande successo nella splendida terrazza di Villa Savoia, messa a disposizione dall’amministrazione comunale, una lezione di yoga guidata da Dino Coglitore del Centro di Cultura Rishi di via Salvatore Bono. L’iniziativa è stata patrocinata dall’assessorato allo Sport del Comune di Monreale con le associazioni Donnattiva e Pro Loco Monreale ed ha riscosso un grande successo sia per la splendida mattina che sembrava di fine estate, che per la splendida location recentemente ristrutturata ovvero la terrazza del Savoia dove la lezione di Dino Coglitore è stata seguita con grande entusiasmo da una quarantina di sportivi, fra i quali anche l’assessore al Turismo Antonella Romano. Lo Yoga ha coinvolto i partecipanti in nome del concetto olistico di benessere, che non limita lo stare bene all’assenza di malattie ma rimanda al legame fra corpo, mente e spirito. La pratica dello Yoga fa crescere la concentrazione mentre diminuisce lo stress e la rigidità del corpo; migliora l’umore, aiuta ad essere più consapevoli; invita a ritrovare un ritmo vicino allo scorrere della vita intorno e dentro di noi. Chi comincia a praticare lo Yoga diventa presto consapevole dei benefici che ottiene nel corpo e nella mente ed è difficile che abbandoni il tappetino: è la disciplina orientale più praticata al mondo, apprezzata a tutte le latitudini e riconosciuta dall’Onu che ha istituito la Giornata Mondiale dello Yoga: è il 21 giugno di ogni anno, una data simbolica che coincide col giorno del solstizio d’estate. Gli organizzatori hanno chiamato l’incontro di stamattina Il benessere inizia dal risveglio: sono parole che nella cultura yoga hanno un profondo significato, basti pensare che la più conosciuta sequenza yoga è il saluto al sole. Lo Yoga della cultura del Rishi utilizza un metodo progressivo adatto a tutte le età, a Palermo opera da oltre 40 anni e Dino Coglitore, che è stato allievo del maestro Aruna a partire dal 1983, dice di non essere un maestro ma un istruttore che insegna una tecnica. Lo Yoga non si limita a una sequenza di posture ma diventa una maniera di vivere che integra tutti gli aspetti dell’esperienza umana, in modo che agiscano in armonia fra di loro. Un’armonia che nella vita di ogni giorno si traduce in profondo benessere. Per l’associazione Donnattiva la referente è stata la professoressa Carla Castronovo, docente di Scienze Motorie; per la Pro Loco la presidente Amelia Crisantino; per l’Amministrazione l’assessore allo Sport Salvo Giangreco che ha portato il saluto del sindaco Alberto Arcidiacono che ha inviato un messaggio di benvenuto a tutti i partecipanti e agli organizzatori che hanno già espresso la volontà di riproporre l’iniziativa.