Palermo, ecco il nuovo reparto di Oncoematologia dell'ospedale Cervello: 20 posti letto e nuove tecnologie
Venti posti letto e undici in day hospital. Un reparto totalmente ristrutturato, all’avanguardia e con tutti i comfort. È stato inaugurato all’ospedale Cervello di Palermo il nuovo reparto di Oncoematologia. «Inauguriamo il reparto dell’Unità operativa complessa di Oncoematologia, diretta dalla dottoressa Patti – spiega Walter Messina, commissionario straordinario Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello - all’interno di un dipartimento di Oncoematologia e Malattie rare, diretto da Aurelio Maggio, dove con l’apporto dell’Utmo (unità trapianti midollo osseo, ndr) dell’ematologia, arriviamo ad un’offerta sanitaria qualificata di circa 60 posti letto». Messina tiene a sottolineare che la nuova struttura è «altamente tecnologica, di notevole comfort per pazienti fragili che ricorrono alle necessità mediche di questo ospedale. Ogni stanza – spiega il commissario straordinario - è dotata di bagno, rete wi-fi, di un sistema di raffreddamento automatizzato che consente il ricircolo di aria ogni 10 minuti e preriscaldamento automatizzato per l’acqua calda sanitaria che consente di mitigare le possibilità di contrarre le infezioni da legionella». A tagliare il nastro l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo. «Sicuramente ogni inaugurazione è sempre una magnifica occasione per affermare l’impegno che il governo vuole avere sulla sanità pubblica - commenta l’assessore -. Inaugurare un nuovo reparto, dopo lavori di ristrutturazione e di adeguamento per la sicurezza significa dare la possibilità ai pazienti di avere ambienti confortevoli, perché sulla qualità dei professionisti che lavorano in questa realtà non c’è mai stato alcun dubbio. Io sono cresciuta in questo ospedale perché ho fatto la mia prima specializzazione frequentando l’ospedale Cervello e il reparto di ematologia in particolare. Quindi oggi, al di là della soddisfazione di assessore, per me è anche un momento di grande emozione». Soddisfatto anche Pino Toro, presidente nazionale Ail. «Oggi con questa inaugurazione l’ematologia palermitana ha dei servizi veramente importanti – dice Toro -. Oltre alla qualità dei clinici, oggi la componente alberghiera, dell’accoglienza è ai massimi livelli. Non c’è nessuna ragione perché i pazienti ematologici palermitani oggi debbano andare fuori Palermo per curarsi. Possono rimanere accanto alle loro famiglie, con il sostegno anche della nostra associazione Ail che mette a disposizione una serie di servizi per i pazienti più fragili». Nel video Walter Messina, Giovanna Volo e Pino Toro.