
La Flc Cgil Palermo, a seguito delle numerose e reiterate segnalazioni provenienti dai dirigenti scolastici degli istituti comprensivi Lombardo Radice, Caponnetto, De Amicis–Da Vinci, Rita Levi Montalcini, Florio San Lorenzo, Boccadifalco Tomasi di Lampedusa, Manzoni–Impastato, Verdi, e di altri istituti del territorio cittadino e provinciale, denuncia con forza il grave disservizio che si sta verificando dall’avvio dell’anno scolastico.
In una lettera inviata oggi (6 ottobre 2025) al prefetto, all’Usr Sicilia e all’ambito territoriale di Palermo, la Flc segnala che si sta registra in modo diffuso nelle scuole l’assenza del personale specializzato: assistenti all’autonomia e alla comunicazione, indispensabili per il supporto educativo e relazionale degli alunni con disabilità, operatori addetti all’assistenza igienico–sanitaria, figure fondamentali per garantire la presenza a scuola degli alunni con disabilità gravissima e il bisogno di un numero maggiore di collaboratori scolastici.
“Nonostante i numerosi appelli e le richieste urgenti avanzate dai dirigenti scolastici e dalle famiglie, la situazione permane immutata – dichiara il segretario generale Flc Cgil Fabio Cirino - Le risposte istituzionali si sono tradotte in rimpalli di competenze e in un silenzio assordante che, di fatto, ha paralizzato l’attivazione di un servizio essenziale e costituzionalmente tutelato. Le conseguenze sono notevoli: le famiglie, esasperate, sono costrette a sopperire personalmente all’assenza delle figure specializzate. Le scuole tentano, con senso di responsabilità e mezzi limitati, di garantire la frequenza e la sicurezza degli alunni disabili. E gli studenti più fragili subiscono la violazione del diritto allo studio, all’inclusione e alla dignità personale, sanciti dalla Costituzione e dalla normativa vigente”.
“La nuova figura di operatore scolastico, prevista dal ccnl – ricorda Cirino - sarà operativa dal 2026 in quanto ancora manca il personale in organico e avrà compiti di assistenza non specialistica di base. Pertanto non è compito dello Stato fornire tali figure. Anche se fossero in numero non elevato, i disabili gravi hanno diritto ad avere l’assistenza specializzata come avveniva lo scorso anno”.
La Flc Cgil Palermo considera inaccettabile e gravemente discriminatoria “una situazione che compromette la piena attuazione dei principi di uguaglianza e di inclusione scolastica, vanificando l’impegno delle comunità educative”.
“Chiediamo un intervento immediato per garantire senza ulteriori ritardi: l’assegnazione del personale specializzato necessario, la stabilizzazione e continuità del servizio di assistenza per tutto l’anno scolastico, il ripristino di condizioni minime di equità e dignità educativa nelle scuole del territorio”, prosegue Cirino.
L’Flc Cgil si dichiara disponibile all’apertura di un tavolo finalizzato a trovare soluzioni immediate e in assenza di risposte concrete si riserva di intraprendere ulteriori iniziative di mobilitazione e tutela a sostegno delle scuole, delle famiglie e dei lavoratori coinvolti.
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