L'opposizione, Antonello Cracolici: «Centrodestra in crisi irreversibile»
È iniziata una «crisi irreversibile del centrodestra. E il centrosinistra deve preparare subito una alternativa credibile». Antonello Cracolici, presidente dell’Antimafia e deputato Pd, legge così il dopo manovra ter e il messaggio lanciato dai franchi tiratori. Qual è il segnale politico? «C’è una crisi profonda del centrodestra. La maggioranza numerica non è coesa politicamente. Emergono divisioni profonde nei rapporti fra i partiti che possono portare a una crisi irreversibile». E qual è, a suo avviso, il motivo? «Una parte della maggioranza vuole conquistare potere in vista dei prossimi grandi appuntamenti elettorali. Si è aperto il dopo Schifani. Malgrado quello che dicono… Ma il vero problema è che una parte della maggioranza vuole riportare le lancette a quel modello di governo passato alla storia come cuffarismo. Vuole fare della Regione un centro di spesa diffuso per accumulare potere. Ma quel modello ha portato un buco di 8 miliardi nella sanità, che dopo 20 anni stiamo ancora pagando. In più questo progetto accelera le difficoltà del centrodestra, in particolare dei partiti di quella coalizione che si sentono figli di un dio minore. Solo Schifani fa finta di non vederlo. Ma se non riuscirà ad affrontare questa crisi, non sarà in grado di portare all’Ars provvedimenti seri». L'intervista completa sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.