
Incontro tra l’Ufficio scolastico regionale Sicilia e le organizzazioni sindacali nel quale è stato comunicato che i posti disponibili per dirigenti scolastici per il prossimo anno 2025/2026 saranno solo 42. Dei 42 posti, 20 saranno assegnati ai vincitori del concorso ordinario; 22 destinati alla mobilità interregionale (in attesa della norma definitiva), salvo eventuali posti liberati da movimenti in uscita. Mentre non sono previste immissioni in ruolo per il concorso riservato.
«Questa situazione - dice Adriano Rizza, Segretario Generale Flc Cgil Sicilia - è anche e soprattutto causa della scelta politica di questo governo, avallata in pieno da quello regionale, di ridurre del 10% le autonomie scolastiche in Italia. Una politica contro cui la Flc Cgil Sicilia si è battuta con forza in tutte le sedi, anche con un ricorso al Tar del Lazio. Solo in Sicilia, negli ultimi 3 anni, oltre 100 autonomie scolastiche sono state chiuse, con gravi ripercussioni sull'occupazione e sulla qualità del servizio pubblico. Tale riduzione ha portato a un taglio dei posti disponibili, limitando le immissioni in ruolo e la mobilità interregionale in entrata, con conseguenze negative per il personale e per le comunità territoriali».
Alla prossima riunione dedicata alla mobilità, «vigileremo affinchè i criteri di assegnazione siano trasparenti e oggettivi, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e delle esigenze del sistema scolastico siciliano».
Caricamento commenti
Commenta la notizia