Siccità in Sicilia, in arrivo la proroga dello stato d’emergenza
La corsa contro il tempo è terminata ieri, data di scadenza dello stato di crisi idrica dichiarato per la Sicilia dal governo nazionale lo scorso anno con conseguente stanziamento di 40 milioni di euro. Ma la valutazione della proroga dovrebbe essere questione di ore, visto che la richiesta, inoltrata il mese scorso da Palazzo d’Orleans a Roma con allegata scheda tecnica sulle condizioni di siccità nell’Isola, è stata vidimata dal ministro Nello Musumeci e girata al Cdm, che si riunirà a breve per decidere. Il via libera appare scontato, dato il quadro delle dighe regionali, ancora critico nel versante occidentale del territorio, mentre sul fronte agricoltura si aspetta l’altro rinnovo, quello relativo alla declaratoria di stato di calamità per le coltivazioni, scaduta lo scorso febbraio e da non confondere con l’emergenza idropotabile, di competenza della Protezione civile. Un disco verde molto atteso dalle aziende, ma anche dall’assessore regionale competente in materia, Salvatore Barbagallo, che dal «TuttoFood» in corso a Milano, dove la Sicilia è presente con un suo stand vantando il titolo di Regione europea della Gastronomia 2025, sottolinea di aver già le idee chiare sul tema: le argomenterà oggi in giunta. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.