Notizie sullo stadio Renzo Barbera? Nessuna. A parte quelle sulle alterne vicende di una squadra diventata per i tifosi un ottovolante sentimentale, dal Comune tutto tace. La convenzione con la società, che sembrava una cosa fatta e pronta, rischia invece di saltare del tutto e ricominciare daccapo.
A parte gli elementi controversi segnalati dagli organismi di controllo interni, ora arriva un dossier di dieci pagine con cui Ugo Forello, avvocato di professione, assieme alla collega di gruppo (Oso) Giulia Argiroffi, fa a fettine il documento predisposto per l'assegnazione dell'impianto che appena 40 giorni fa sembrava sul punto di essere approvato.
I punti di crisi individuati vengono sventolati come possibili elementi di danno erariale, con lo spettro di una Corte dei Conti che poi può presentare una richiesta di risarcimento a tutti coloro che hanno avuto un ruolo nell'approvazione di quello che viene definito un atto prodotto «da procedure illegittime».
Non solo, ma ora arriva anche la notizia, anticipata dal Sole 24 Ore, secondo cui, a maggio, il governo Meloni varerà il Decreto Sport che, tra le altre cose, introdurrà la procedura commissariale per la costruzione o la ristrutturazione degli stadi, procedendo al rinnovamento di un parco stadi italiano la cui età media è ormai più vicina agli 80 anni.
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