
L’ultimo articolo entrato nella manovra bis che la giunta approverà oggi è quello che stanzia 10 mila euro per istituire una borsa di studio in memoria di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri uccisa due settimane fa. È il frutto di un incontro che nei giorni scorsi il presidente Schifani ha avuto con la rettrice di Messina, Giovanna Spatari.
L’altra novità sono i 5 milioni che verranno assegnati all’assessorato all’Agricoltura per lavori sulle dighe che riforniscono i campi nelle province occidentali: opere «di somma urgenza» che dovranno essere eseguite entro l’estate per aumentare l’erogazione. Per il resto la manovra che arriva oggi sul tavolo del governo è diversa solo negli importi rispetto alle misure annunciate il mese scorso.
Poiché l’obiettivo è arrivare al sì finale dell’Ars fra metà maggio e giugno, alcuni budget sono stati dimezzati e la parte eccedente è stata spostata sul 2026. È il caso del tesoretto che la Regione vuole investire per aiutare le imprese siciliane a penetrare in nuovi mercati internazionali tamponando l’effetto dei dazi: ci sono subito 2 milioni e 6 per l’anno prossimo.
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