Sono poco meno di 7.650 le potature urgenti che si devono effettuare su tutto il territorio cittadino a Palermo nel periodo invernale. Di queste circa 5.530 riguardano le caducifoglie. È il dato che emerge da un report realizzato dal settore verde e vivibilità e trasmesso al sindaco Roberto Lagalla. La mappatura indica che nelle otto circoscrizioni cittadine gli alberi nelle strade sono 31.092. Le potature urgenti individuate riguardano anche 2.120 sempreverdi. In città, secondo il report diffuso, sono state verificate 2.887 alberature, suddivise in cinque diverse categorie di pericolosità, ovvero che necessitano di interventi urgenti: 162 sono state individuate in classe D (pericolosità estrema, con alcuni alberi già abbattuti e altri inseriti in un apposito cronoprogramma di interventi), 675 classe CD (pericolosità elevata), 1.191 classe C (pericolosità moderata), 414 classe B (pericolosità bassa) e 445 (pericolosità trascurabile). Oltre a quelle effettuate in città sono state verificate 99 alberature in città e che sono state catalogate in classe CD (43) e classe D (58). Fino alla fine dell’anno saranno circa 400 le potature straordinarie con circa 50 urgenti abbattimenti di alberature in classe D, sia stradali che all’interno del cimitero e negli spazi di edifici scolastici da parte del personale di ditte esterne che in atto stanno lavorando nella zona Galileo, Pacinotti, Castellana, Arenella, Niobe, zone ritenute di maggior pericolo perché abbastanza trafficate, nelle quali è indispensabile ridurre il livello di rischio. Altri interventi si stanno realizzando in alcune zone sempre per abbassare il livello di rischio. «Gli interventi delle ditte esterne sono stati affidati sulla base di 200 mila euro di prelevamento dal fondo di riserva. Questo personale esterno affianca le attuali 4 squadre di potatura del Comune e che possono essere impiegate anche per sfrondature urgenti in città, per segnali occultati da fronde, emergenze per crolli o sbancamenti e situazioni simili», afferma una nota del Comune. Nel prossimo biennio gli interventi riguarderanno circa 5.000 alberature stradali da mettere in sicurezza. Una parte di questa sarà realizzata con fondi Fas per un totale di poco meno di 5 milioni di euro e con fondi di avanzo in corso di approvazione, pari a 4 milioni di euro.